Sgarro alla camorra

ITALIA 1973
Scontati alcuni anni di carcere, Andrea Staiano ritorna al suo paese natale sulla Costiera Amalfitana dove con l'aiuto di Pietro, suo carissimo amico, rimette in sesto il peschereccio di famiglia e si guadagna da vivere in questo modo. Ma Angela, la donna del camorrista napoletano Enrico Cecere, che è stata la causa del delitto compiuto da Andrea, gli fa sapere che la sua liberazione è dovuta all'intervento di "pezzi da novanta" che intendono avvalersi in futuro delle sue prestazioni. Infatti subito dopo Cecere gli ordina di ritirare in alto mare della merce assai preziosa e scottante. Andrea deve agire nella notte di Natale; ma ancora una volta Angela interviene, rivelando a Pietro che si tratta di una macchinazione. Pietro precede l'amico e viene ucciso, Andrea, giunto in ritardo sul posto, si batte con Cecere e lo uccide in duello.
SCHEDA FILM

Regia: Ettore Maria Fizzarotti

Attori: Mario Merola - Andrea Staiano, Franco Acampora - Pietro, Dada Gallotti - Angela, Giuseppe Anatrelli - Cecere, Enzo Cannavale, Pietro De Vico, Dolores Palumbo, Aldo Bufi Landi, Silvia Dionisio, Saro Urzì

Soggetto: Ettore Maria Fizzarotti

Sceneggiatura: Vincenzo Grano, Alfredo Melidoni, Ettore Maria Fizzarotti

Fotografia: Alberto Spagnoli

Musiche: Tony Esposito

Montaggio: Raimondo Crociani

Arredamento: Antonio Angiuoni

Durata: 100

Colore: C

Genere: DRAMMATICO SCENEGGIATA NAPOLETANA

Specifiche tecniche: PANORAMICA, EASTMANCOLOR

Produzione: CIPA CINEMATOGRAFICA PARTENOPEA

Distribuzione: TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO

NOTE
- LE CANZONI "CIELO E MARE", "'A CAMORRA", "GIURAMENTO", "'O MEGLIO AMICO" E "CURTIELLO CU CURTIELLO" SONO CANTATE DA MARIO MEROLA.
CRITICA
"Il regista ha svolto questo racconto dai contorni drammatici con ampie digressioni patetiche, comiche e musicali. Tutto ciò non si fonde anche per l'accentuata sciatteria di ciascun ingrediente e il film risulta così assai mediocre. (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 75, 1973).