SETTE MAGNIFICHE PISTOLE

ITALIA 1966
Timoty, ragazzo timido e bene educato, dopo aver preso la laurea in legge si trasferisce in un paese del West dove ha ereditato una miniera d'oro. Ma la vita gli diventa presto difficile, perché nella zona spadroneggia un ricco messicano che, desideroso d'impadronirsi della miniera, uccide inesorabilmente chi accetta di lavorarvi. Per fortuna di Timoty, il suo fedele amministratore Corky, ridotto alla disperazione dalle vessazioni del messicano, parte e riesce a rintracciare e ad ingaggiare quattro suoi valorosi compagni d'arme: Penna Nera, Abel, Bert e Burt. Costoro, raggiunta la fattoria dell'inesperto Timoty, si adoperano per fare di lui nel più breve tempo possibile un perfetto eroe western. Quando Timoty dimostra di aver appreso la lezione, aprono le ostilità che si svolgono in varie riprese e con notevole numero di cadaveri. Nell'assalto finale del messicano alla fattoria, Timoty si trova costretto a combattere con il solo aiuto della fidanzata. Ma il fuoco nutrito dei due permette al drappello degli amici di giungere in tempo per l'eliminazione totale della banda. Timoty, uomo di legge e sposo felice, verrà acclamato sceriffo dell'ormai tranquillo paese.
SCHEDA FILM

Regia: Romolo Guerrieri

Attori: Anita Todesco, Osvaldo Genazzani, Rafael Albaicín, Poldo Bendandi - Corky, Sean Flynn - Timothy Benson, Tito García, Spartaco Conversi, Silvana Bacci, Maruska Rossetti, Ivan Basta, Evelyn Stewart - Coralie, Fernando Sancho - Rodrigo, Daniel Martin, Antonio Almoros, Franco Pesce

Soggetto: José Antonio de la Loma

Sceneggiatura: Giovanni Simonelli, Alfonso Balcázar

Fotografia: Victor Monreal, Angelo Filippini

Musiche: Gino Peguri

Scenografia: Enrique Bronchalo

Altri titoli:

SIETE PISTOLAS PARA TIMOTHY

LES 7 COLTS DU TONNERRE

Durata: 86

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: TECHNISCOPE EASTMANCOLOR

Produzione: GIA CIN.CA MBS PROD. FILM (ROMA) - BALCAZAR PROD. CIN.CAS (BARCELLONA)

Distribuzione: REGIONALE

NOTE
L'ATTORE FRANCO PESCE E' STATO ACCREDITATO COME FRANK OLIVERAS.