Il sergente maggiore Ernie Bilko è responsabile del parco automobili di Fort Baxter negli Stati Uniti e ne approfitta per dare in noleggio i mezzi dell'esercito, traendone un considerevole profitto. Pur del tutto inaffidabile è però amato dai suoi subalterni: ritiene infatti che l'Esercito degli Stati Uniti sia composto da uomini e donne che prestano al Paese un servizio impegnativo e faticoso ed hanno perciò il diritto a qualche gratificazione. Crede quindi suo dovere offrire loro divertimenti, che condivide con cameratesca allegria, e regali costosi, ottenendone la più completa sottomissione. Così, sotto l'apparenza di una rigorosa disciplina, il reparto di Bilko si è in realtà trasformato in una brigata di buontemponi che vivono spensieratamente sotto gli occhi assai poco vigili del colonnello Hall. Improvvisamente, però, arriva a Fort Baxter, il maggiore Thorn, per valutare gli effettivi progressi di una nuova arma, come plenipotenziario del Pentagono. In un baleno, la voce dell'inattesa ispezione si sparge fra i fedelissimi di Bilko. Altrettanto fulminea la loro azione per cancellare ogni traccia di irregolarità e di bagordi. Il maggiore - irriducibilmente ostile a Bilko a causa di un affronto subito da lui una quindicina d'anni prima - è fermamente deciso a verificare la veridicità dei suoi sospetti. La difesa di Bilko e dei suoi dalle intenzioni ostili di Thorn viene complicata dalla collera di Rita Robbins, la fidanzata di Bilko, più di una volta abbandonata al momento delle nozze, o perché Bilko ha dimenticato il giorno e l'ora a causa dei suoi traffici truffaldini, o perché ha dovuto correr via al momento del sì per l'urgenza di metter riparo ad una delle sue incaute attività di imbroglione allegro e senza malizia. Malgrado tutto, il vendicativo Thorn non riesce a scoprire le "malefatte" di Bilko e così, finalmente, le sospirate nozze si celebrano.
SCHEDA FILM
Regia: Jonathan Lynn
Attori: Steve Martin - Sergente Ernie Bilko, Dan Aykroyd - Colonnello Hall, Phil Hartman - Maggiore Thorn, Glenne Headly - Rita Robbins, Daryl Mitchell - Holbrook, Max Casella - Paparelli, Eric Edwards - Dobermann, Chris Rock, Steve Park, Debra Jo Rupp, Richard Herd, Steve Kehela, Dale Dye, Charles Stevenson, Rance Howard, Christopher Paul Hart, Steph Benseman, Sammy Micco, Ursula Burton, Henry Hayashi, Anthony Monroy-Marquez, Lauren Kate Weinger, Tami-Adrian George, Reno Wilson, Sally Ann Brooks, Derek Basco, Carmela Rappazo, Dwayne Chattman, Clifton Gonzales, Andrea C. Robinson, Lynn Tulaine, Austin Pendleton, Mitchell Whitfield, Pamela Segall, Brian Leckner, John Marshall Jones - Sergente Henshaw, Dan Ferro - Morales, Catherine Silvers, John Ortiz, Carol Rosenthal
Soggetto: Andy Breckman
Sceneggiatura: Andy Breckman
Fotografia: Peter Sova
Musiche: Alan Silvestri
Durata: 93
Colore: C
Genere: COMICO
Specifiche tecniche: SCOPE A COLORI
Produzione: BRIAN GRAZER
Distribuzione: UIP - CIC VIDEO
CRITICA
"Bilko è l'antitodo agli eroismi di Da qui all'eternità: scommettendo, tiene a smitizzare ogni alone retorico e nella didascalia finale è fiero di affermare di non aver avuto alcun aiuto dall'esercito. Naturalmente è tutto alle spalle e sui capelli bianchi di Bilko, che con Martin diventa un giocherellone di classe che non si risparmia in follie, chiamando in causa la gag del muto, la farsa en travesti, il meccanismo elettronico degli equivoci, informandoci che anche in America, nelle caserme, c'è sempre qualcuno che non fa tornare i conti. A tornaconto romantico si risente "Only you" dei Platters, il tutto tenendo presenti anche i bimbi." (Corriere della Sera, Maurizio Porro, 26/8/96)