La vita sessuale di Giorgio non ha soste e non dà respiro. Proprietario di una grande tenuta nella campagna viareggina, l'uomo, non più giovane ma ancora prestante, alterna le reiterate occasioni coniugali della moglie Alessia con furtivi e frenetici incontri, ancillari e villerecci. La coppia fila in pieno accordo, ma ha un figlio paralizzato, il cui svago principale consiste nello spiare con un cannocchiale dalla carrozzella, o addirittura dal buco della serratura, le divagazioni, legittime o meno che siano, del focoso genitore. Andrea, il figlio in questione, è un adolescente che avverte i naturali stimoli della sua età, ma i suoi sforzi, rari e maldestri, sia con contadinelle nel pollaio aziendale, sia con Areta, la bionda cameriera, non incontrano che irrisione o ripulse. Da ciò angosce e frustrazione. Morto Giorgio per una caduta notturna dalle scale di casa, la tensione di Andrea si acuisce, per la comparsa sulla scena di Massimo, il nuovo ed aitante proprietario della tenuta agricola finitima, il quale, avendo presto preso a corteggiare Alessia, riesce a vincere le iniziali resistenze della vogliosa vedova. La visione dei due, allacciati in un boschetto e bene inquadrati dal solito cannocchiale, esaspera e sconvolge lo sfortunato ragazzo, che sua madre ha preso a chiamare l'uomo di casa. Sarà lei stessa ad iniziare il figlio a quella vita sessuale, che la sventura ed il comportamento di altre donne sembrano avere a lui negata.
SCHEDA FILM
Regia: Gianni Siragusa
Attori: Malisa Longo - Alessia, Christian Borromeo - Andrea, Gabriele Tinti - Massimo, Rita Silva, Dean Strafford, Maria Teresa Alaino, Sandro Malegni, Marisa Frau, Vittoria Ricci
Soggetto: Piero Regnoli
Sceneggiatura: Piero Regnoli, Gianni Siragusa
Fotografia: Guglielmo Vincioni
Musiche: Francesco Pintucci
Montaggio: Otello Colangeli
Durata: 84
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Produzione: FUXIA FILM
Distribuzione: FILM INTERNATIONAL COMPANY (1986) - MITEL, STARDUST
NOTE
CRITICA