SENZA LEGAMI

Figlia di divorziati, cresciuta in un istituto, Jutka lavora come operaia in una filanda e vive indipendente con un'amica. Il suo pretendente, Lati, è egoista e manesco; per conseguenza, abbandonatolo, la ragazza accetta la corte di Andràs Molnar, uno studente conosciuto in una balera studentesca. Il nuovo fidanzato e amante, infatti, è uno studente e Jutka solo in seguito gli confessa le sue condizioni sociali e familiari. Presentata dal ragazzo ai propri genitori, l'operaia si trova costretta a fingere e a presentare il padre con la sua nuova moglie quali genitori "borghesi". La mistificazione dura poco poichè la stessa Jutka si rende conto dei pericoli e della difficoltà di continuare sulla strada degli inganni. Messi di fronte alla verità, i signori Molnar si mostrano ostili e la ragazza lascia con dolore Andràs, ormai convinta dell'impossibilità dell'unione.