Per assalire una carovana militare che porta oro, Oax ed i suoi banditi si accordano con un gruppo di messicani guidati da un mezzosangue. Ma dopo il colpo, anziché spartire il bottino, i banditi uccidono tutti i messicani dopo averli beffeggiati e si avviano al paese più vicino per godersi gli sporchi guadagni. L'oro che essi possiedono suscita la cupidigia di due maggiorenti del villaggio, l'oste Tembler e l'ipocrita Acherman, i quali inducono la folla a massacrare Oax ed i suoi e poi, di nascosto, si spartiscono il bottino. Ma ecco arrivare in paese oltre al mezzosangue - creduto morto da tutti - e accompagnato da due indiani che lo hanno curato delle sue gravi ferite, anche Zorro, un feroce tirannello locale che pretende la consegna dell'oro. Nella complicata situazione, i primi a pagare lo scotto sono Tembler, la sua amante Florit ed il figlio Evans il quale si uccide dopo essere caduto nelle mani di Zorro e dei suoi crudeli sicari. Quindi è la volta di Acherman, che pensa di salvarsi gettando la moglie nelle braccia del meticcio perché lo difenda da Zorro. Ma la moglie dà fuoco alla casa, provocando così la morte di se stessa e del marito, mentre il mezzosangue stermina Zorro ed i suoi uomini.
SCHEDA FILM
Regia: Giulio Questi
Attori: Tomas Milian - Barney, Marilù Tolo - Lori, Milo Quesada - Templer, Piero Lulli - Oaks, Francisco Sanz - Hagerman, Ray Lovelock - Evan, Roberto Camardiel - Sorrow, Sancho Gracia - Willy, Patrizia Valturri - Elizabeth, Ángel Silva, Mirella Pamphili, Miguel Serrano, Edoardo De Santis, Daniel Martin
Soggetto: María del Carmen Martínez Román
Sceneggiatura: Giulio Questi, Franco Arcalli, Benedetto Benedetti - collaborazione
Fotografia: Franco Delli Colli
Musiche: Ivan Vandor
Montaggio: Franco Arcalli
Scenografia: José Luis Galicia, Jaime Pérez Cubero
Altri titoli:
Oro Hondo - Se sei vivo spara
Oro maldito
Durata: 93
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: TECHNISCOPE, TECHNICOLOR, EASTMANCOLOR
Produzione: CIA CINEMATOGRAFICA (ROMA), HISPAMER FILM (MADRID)
Distribuzione: REGIONALE- TROSE TRADING FILM/G.I.- GOLDEN VIDEO, AVO FILM
CRITICA
"Si tratta di un western in cui certe probabili notazioni simboliche, certe velleità di descrizione psicologica, certi calligrafismi, annegano in un mare di descrizioni raccapriccianti che rasentano il sadismo e rendono, alla lunga, insopportabile la visione del film." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 61, 1967)