L'adolescente Kiko vive in Friuli con la madre filippina Marilou. Suo padre è morto, e ora la mamma ha un nuovo compagno, Ennio, che recluta e sfrutta lavoratori clandestini. Kiko, si sente diverso dai suoi coetanei; frequenta la scuola, dove talvolta le sue origini asiatiche gli procurano problemi di razzismo da parte di alcuni compagni, e per aiutare la famiglia è costretto a lavorare nei cantieri edili di Ennio. C'è solo un posto dove Kiko si sente tranquillo: Saturno, un vecchio autobus abbandonato che lui ha trasformato in un rifugio. Poi un giorno Ettore, un vecchio amico di suo padre, riesce ad accendere in Kiko l'interesse per un sapere completamente diverso da quello che viene insegnato a scuola. Kiko trova così la forza per ribellarsi fino a quando, però, le cose si complicheranno e lui si troverà a dover fare delle scelte decisive...
SCHEDA FILM
Regia: Vittorio Moroni
Attori: Giorgio Colangeli - Ettore, Giuseppe Fiorello - Ennio, Mark Benedict Bersalona Manaloto - Kiko, Hazel Morillo - Marilou, Anita Kravos - Prof.ssa Giuliani, Elena Arvigo - Prof.ssa Granatelli, Ivan Franek - Feliks, Stefano Scherini - Prof., Ignazio Oliva - Jacopo, Vladimir Doda - Spiro, Igor Sancin - Vesko
Soggetto: Vittorio Moroni
Sceneggiatura: Vittorio Moroni, Marco Piccarreda
Fotografia: Massimo Schiavon, Andrea Caccia
Musiche: Mario Mariani
Montaggio: Marco Piccarreda
Scenografia: Fabrizio D'Arpino
Arredamento: Fabrizio D'Arpino
Costumi: Grazia Colombini
Suono: Luca Bertolin - presa diretta
Durata: 100
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 2K
Produzione: VITTORIO MORONI PER 50N CON RAI CINEMA
Distribuzione: MAREMOSSO IN COLLABORAZIONE CON LO SCRITTOIO
Data uscita: 2014-09-18
TRAILER
NOTE
- REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON: FVG FILMCOMMISSION, BLS SUDTIROLALTOADIGE, FRANCESCA PICCHI, MASSIMO MAGGIORE, SOUNDART, LO SPECCHIO.
- IN CONCORSO ALLA VIII EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (2013) NELLA SEZIONE 'ALICE NELLA CITTÀ'.
CRITICA
"Vittorio Moroni è stato pluripremiato sia come regista che come sceneggiatore. Questo è il suo quarto film. Conferma di possedere una visione personale, ma la 'sovrabbondanza di stile' non corrisponde all'armonia dell'esito." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 18 settembre 2014)
"Diretto da Vittorio Moroni, cosceneggiatore di 'Terraferma' e 'Razzabastarda', il film 'Se chiudo gli occhi non sono più qui' riflette sul tema del perdono e su un'umanità alla ricerca di fratellanza, con gli occhi puntati al cielo per osservare l'immensità nella quale siamo immersi." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 19 settembre 2014)
"Vincitore per la sceneggiatura del premio Solinas, il nuovo lavoro di Moroni conferma la sensibilità di quest'autore verso l'attualità con particolare attenzione alle istanze adolescenziali/giovanili, specie laddove s'insinuano diversità di svariata forma. Tocco delicato ma indubbia forza immaginativa, indipendente e realizzato in 5 anni di duro lavoro. Da vedere e sostenere." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 25 settembre 2014)