Nel Duemila, a New York, una città fatiscente e degradata da cumuli di immondizia accatastati per le strade e con le case ridotte a topaie (nessuno esercita più umili mestieri), vive la giovane Eleonor, impacciata correttrice di bozze presso un giornale ed eccentrica creatrice di strampalati cappellini. Convivente di Stash, un pittore nevrotico, Eleonor ha modo di frequentare un camaleontico assortimento di personaggi stravaganti fra cui i pittori Marley e Sherman; lo scrittore Michel Sike; il mercante d'arte Victor Okrent; il bizzarro Ruche, organizzatore di estrose sfilate di moda. Assistendo ad un continuo "gioco delle parti" fra coppie perennemente instabili, che si uniscono senza passioni e si sciolgono senza traumi, Eleonor si stupisce delle gelosie di Stash e ne subisce le nevrosi ma lo abbandona quando ha le prove che le preferisce Daria, convivente di Sherman ed occasionale amante di Marley. Dopo un pittoresco party per festeggiare il successo ottenuto con i suoi cappellini, delusa degli invitati, accetta una frenetica corsa in moto nella notte.
SCHEDA FILM
Regia: James Ivory
Attori: Bernadette Peters - Eleonor, Adam Coleman Howard - Stash, Jsu Garcia - Marley, Chris Sarandon - Victor Okrent, Mary Beth Hurt - Ginger Booth, John Harkins - Chuck Dade Dolger, Jennifer Lee - Polly, Steve Buscemi - Wilfredo, Stanley Tucci - Darryl, Anthony LaPaglia - Henry, Charles McCaughan - Sherman, Madeleine Potter - Daria, Mercedes Ruehl - Samantha
Sceneggiatura: Tama Janowitz
Fotografia: Tony Pierce-Roberts
Musiche: Richard Robbins
Montaggio: Katherine Wenning
Scenografia: David Gropman
Durata: 128
Colore: C
Genere: GROTTESCO
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Tratto da: TRATTO DAI RACCONTI DI TAMA JANOWITZ
Produzione: ISMAIL MERCHANT, GARY HENDLER
Distribuzione: COLUMBIA TRI STAR FILMS ITALIA (1989) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
NOTE
CRITICA
Il film è veramente insolito, con trovate formali eccezionali e ricco di spunti intelligenti, ma di un disprezzo, di un humor nero, di un nikilismo disperato da cui non si salva nulla e nessuno. (Segnalazioni Cinematografiche)