Disgustata e sconvolta dopo aver sorpreso e spiato il marito con l'amante, una donna prende l'auto e lascia Roma verso il Nord. Sull'autostrada incontra un tipo gioviale e discorsivo (è un disegnatore di cartoni animati), i due simpatizzano ed è a lui che la donna freddamente si offre. Cominciano così 24 ore di inviti e di ripulse, di offerte e di perversioni: lui per strappare alla sconosciuta (di cui fa presto ad innamorarsi) ogni suo segreto, lei per umiliarlo ed umiliarsi allo stesso tempo. Finché all'alba del giorno successivo l'auto dell'uomo sbanda e precipita in un viadotto. Morto lui, il suo strano compagno di avventura e di preda, la donna allucinata chiede un passaggio per tornare a Roma.
SCHEDA FILM
Regia: Gabriele Lavia
Attori: Pina Cei, Sacha Darwin, Italo Gasperini, Monica Guerritore, Jasmine Maimone, Dario Mazzoli, Gabriele Lavia
Soggetto: Gabriele Lavia
Sceneggiatura: Gabriele Lavia, Riccardo Ghione
Fotografia: Mario Vulpiani
Musiche: Giuseppe Caruso, Giorgio Carnini
Montaggio: Daniele Alabiso
Durata: 85
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Produzione: GLOBE FILMS DANIA FILM FILMES INTERNATIONAL NATIONAL CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: DMV - MITEL, DELTAVIDEO, AVO FILM
NOTE
FINO AL 16 NOVEMBRE 1992 ERA VIETATO AI 18 ANNI - III° EDIZIONE REVISIONE MINISTERO.
CRITICA
"Delirante pastrocchio erotico del giovane eretico Gabriele Lavia che, messi temporaneamente da parte Checov e Sofocle, inventa la filosofia applicata agli slip. Nel senso che per ogni indumento intimo ammainato viene declamato un dogma metafisico. La conturbante Monica Guerritore si spoglia, ansima, e si contorce con grande voluttà. Forse è un allenamento per Pirandello". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 16 febbraio 2001)