Lane Myer, un sedicenne americano, perde le simpatie di Beth Truss, la sua ragazza, il giorno in cui non si qualifica con la squadra di sci della propria scuola. Chi ha la meglio, sulla neve e nel cuore di Beth, è lo spavaldo Roy Stalin. Per Lane sono cominciati i guai: è demoralizzato e svogliato; non ha alcuna intenzione di riparare la macchina usata che il padre gli ha regalato; comincia un lavoro in una rosticceria e non ne combina una buona. Egli tenta perfino di suicidarsi ma, per fortuna, ci ripensa; poi fa la conoscenza di Monique Junet, una vispa francesina, la quale deve passare un anno in casa di una vicina (la signora Smith, che ha messo gli occhi su di lei in favore di Rocky, il figlio ingordo e ciccione). E Monique che dà coraggio a Lane e lo rincuora: i due riparano insieme l'auto, si fanno vedere insieme in giro, finché Roy - che mai ha cessato di umiliare il compagno - lo sfida a gettarsi in gara con lui dalla rischiosissima pista del K 2. Lane si allena, i risultati sono penosi, ma Monique è lì pronta ad assisterlo ed a fargli da esempio fino alla clamorosa vittoria del ragazzo.
SCHEDA FILM
Regia: Savage Steve Holland
Attori: John Cusack - Lane Myer, David Ogden Stiers - Al Mayer, Kim Darby - Jenny Meyer, Demian Slade - Johnny Gasparini, Scooter Stevens - Badger Meyer, Diane Franklin - Monique Junot, Laura Waterbury - Signora Smith, Dan Schneider - Ricky Smith, Brian Imada - Chen Ree, Chuck Mitchell - Rocko, Amanda Wyss - Beth Truss, Curtis Armstrong - Charles De Mar, Vincent Schiavelli - Mr. Kerber
Soggetto: Savage Steve Holland
Sceneggiatura: Savage Steve Holland
Fotografia: Isidore Mankofsky
Musiche: Rupert Hine
Montaggio: Alan Balsam
Scenografia: Herman F. Zimmerman
Costumi: Brad R. Loman
Effetti: Roy L. Downey, Consolidated Film Industries (CFI), Dream Quest Images
Altri titoli:
BETTER OFF DEAD
ONE WAY LOVE
Durata: 91
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANAVISION, TECHNICOLOR
Produzione: A&M FILMS, CBS ENTERTAINMENT PRODUCTION
Distribuzione: ARTISTI ASSOCIATI (1986) - 20th CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT
CRITICA
"Girata a Snowbird nell'Utah, la spericolata gara sciistica che conclude questa gracile commediola è, di essa, la parte migliore. Affidata ad audaci professionisti che, sulle piste, doppiano in temerarie discese gl'interpreti John Cusack e Aaron Dozier, la competizione è provocata dall'antagonismo che inimica il sedicenne Myer e il rivale Roy Stalin (cognome trascritto qui dai titoli di coda). Stalin è un tipo odioso che in tutti i modi umilia Myer, già legato sentimentalmente, sino a quando non sarà umiliato a sua volta proprio dal sedicenne che, addestrato segretamente da una sciatrice francese innamorata di lui, lo batterà nell'epico confronto. Tutto quello che nel filmetto c'è come antefatto della parte sciistica è da trascurare; le paturnie di Myer aspirante suicida perché una coetanea lo ha mollato, la descrizione della balzana famiglia di lui, il flebile spaccato d'un futile mondo studentesco non offrono spunti di particolare interesse."
"Si passa da una generica e blandissima venatura comica a qualche rarissimo accenno più sul farsesco, nell'ambiente consueto di film del genere (la mamma pasticciona in cucina, il padre classico stereotipo americano, il fratellino pestifero inventore e Lane che si aggira distratto e amareggiato tra i compagni). L'esangue storiella non ha nulla di frizzante e anzi molte e noiose lungaggini. Unico momento valido la sciata giù dal K2 su piste innevate a dovere, tra due concorrenti accaniti." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 103, 1987)