Santa Clause è nei guai

The Santa Clause 3: The Escape Clause

La magia del natale in un cine-dolcetto sfizioso. Grande il comico Tim Allen, in un cast all'altezza

USA 2006

Scott Calvin è alle prese con la sua nuova famiglia dopo essersi trasferito definitivamente al Polo Nord, ma quando Jack Frost minaccia di sabotare il Natale, Scott, anche a rischio di rivelare la sua vera identità come Santa Clause, chiama a raccolta amici e parenti per fermare il malvagio pupazzo di neve...

SCHEDA FILM

Regia: Michael Lembeck

Attori: Tim Allen - Santa Claus/Scott Calvin, Ann-Margret - Sylvia Newman, Elizabeth Mitchell - Sig.ra Claus/Carol Calvin, Eric Lloyd - Charlie Calvin, Judge Reinhold - Neil Miller, Ariana Sloan - Elfo, Martin Short - Jack Frost, Kevin Pollak - Cupido, Christine Papalexis, Liliana Mumy - Lucy Miller, Cameron Monaghan - Elfo, Zach Mills - Elfo, Alan Arkin, Bob Bergen - Comet, Spencer Breslin - Curtis, Ridge Canipe - Elfo, Madeline Carroll - Cocoa, Wendy Crewson - Laura Miller, Kate Emerick - Sarah, Sammi Hanratty - Glenda, Ryan Heinke - Elfo, Charlie Stewart - Dottor Himus, Aisha Tyler - Madre Natura, Chantel Valdivieso - Elyse, Carlie Callahan - Elfo, Darian Bryant - Elfo, Art LaFleur - Fata Dentina, Zachary Gray - Elfo

Soggetto: Leo Benvenuti, Steve Rudnick, Ed Decter, John J. Strauss

Sceneggiatura: Ed Decter, John J. Strauss

Fotografia: Robbie Greenberg

Musiche: George S. Clinton

Montaggio: David Finfer

Scenografia: Richard Holland

Costumi: Ingrid Ferrin

Effetti: Al Broussard, Brennan Doyle, Furious FX, Tippett Studio

Durata: 98

Colore: C

Genere: FANTASY COMMEDIA FAMILY

Produzione: SANTA FROST PRODUCTIONS INC., WALT DISNEY PICTURES, BOXING CAT FILMS, OUTLAW PRODUCTIONS

Distribuzione: BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA

Data uscita: 2006-11-24

CRITICA

"Prima la presentazione ('Santa Clause'), poi il mistero ('Che fine ha fatto Santa Clause?') e ora la catastrofe: 'Santa Clause è nei guai' di Michael Lembeck. A otto anni dal primo e a quattro dal secondo ecco che arriva il terzo episodio della saga per famiglie che vede un uomo qualunque indossare i panni di Babbo Natale nel Polo Nord tra renne volanti e folletti tuttofare (...) Tim Allen è ancora un Babbo Natale simpaticamente attento all'efficienza produttiva della sua fabrichetta di regali. Simbolo del capitalismo dal volto umano alleato dell'imminente consumismo natalizio. Eppure sorpresa: lo scostumato 'Borat' ha massacrato 'Santa Clause è nei guai' al box office. Il pubblico americano, oggi, preferisce il carbone." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 24 novembre 2006)