A Hong Kong viene organizzata una spedizione per un'isola della Malesia alla ricerca di un giacimento di diamanti. La comitiva è composta da Clint, dal professor Dawson, dal dottor Schwarz, da Stark, Nancy, Moreau, Muller e Alain. Nell'isola, dopo che Muller, essendosi allontanato dall'accampamento, è ucciso da una tigre, la spedizione giunge alle cascate ove viene assalita dai tagliatori di teste. Clint e gli altri si stanno già preparando ad affrontare un altro attacco quando appare Samoa, una ragazza dai lunghi capelli neri che attraverso passaggi segreti li guida nel suo villaggio dove, in una grotta, la tribù custodisce i diamanti. Alain e i compagni li rubano e quindi, guidati da Samoa, che si è innamorata di Clint, fuggono, inseguiti dagli indigeni. Moreau, Stark e Schwarz tentano di impadronirsi dei diamanti, ma Clint dopo una furiosa lotta riesce a fermarli. Alain decide di rimanere, Stark e Schwarz muoiono, Nancy e Dawson si allontanano, mentre Moreau, finisce inghiottito dalle sabbie mobili. Clint e Samoa dopo aver restituito i diamanti ritornano verso la civiltà.
SCHEDA FILM
Regia: Guido Malatesta
Attori: Roger Browne - Clint Lomas, Edwige Fenech - Samoa, Ivy Holzer - Nancy White, Ivano Staccioli - Moreau, Andrea Aureli - Stark, Umberto Ceriani - Alain, Tullio Altamura - Prof. Dawson, Wilbert Bradley - Campu, la guida, Femi Benussi - Yasmin, Claudio Ruffini, Ivan Basta, Antonietta Fiorito, Gianni Pulone
Soggetto: Guido Malatesta, Gianfranco Clerici
Sceneggiatura: Gianfranco Clerici, Guido Malatesta
Fotografia: Augusto Tiezzi
Musiche: Angelo Francesco Lavagnino
Montaggio: Jolanda Benvenuti
Scenografia: Pier Vittorio Marchi
Costumi: Walter Patriarca
Altri titoli:
Samoa, fille sauvage
Durata: 88
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR, WIDESCREEN
Produzione: FORTUNATO MISIANO PER ROMANA FILM
Distribuzione: ROMANA FILM
NOTE
- NEL FILM SONO STATI INSERITI BRANI DEL DOCUMENTARIO 'CONTINENTE PERDUTO'. LA MUSICA DELLO STESSO AUTORE LEGA FRA LE DIVERSE SEQUENZE.
CRITICA
"Il terzo film della serie "tarzanesse" all'italiana, reca la firma dell'inventore del genere il produttore Misiano. (...) Samoa, a differenza di Gungala che è tutta troglodita, parla la lingua civile, indossa costumi più adatti a Saint Tropez che alle foreste del Borneo ed è piena di rimorsi per aver tradito la sua gente a causa dei begli occhi dell'eroe." (Anonimo, 'Film Mese', 18, luglio 1968)