Salerno ora X

Nel settembre del 1943 un reparto alleato effettua uno sbarco sulla costa salernitana. Il tenente che lo comanda viene colpito ed ucciso prima di toccare terra: il comando passa al sergente più anziano. L'obiettivo designato è una fattoria isolata a circa sei chilometri dalla spiaggia. Il nemico non dà segni di vita: il reparto vien fatto avanzare lentamente. In seguito alla forte tensione nervosa, il sergente comandante subisce un collasso e cade a terra. Il comando passa al sergente Tyns: dopo aver distrutto un'autoblindo tedesca, in perlustrazione, il reparto riprende la marcia verso la fattoria che viene infine avvistata. La casa sembra disabitata: nessun segno che riveli la presenza del nemico. Ma quando quattro uomini, strisciando sul ventre, tentano d'avvicinarsi alla fattoria, una scarica di mitraglia parte dalle finestre uccidendo un fante. Tyns divide i suoi uomini e l'attacco viene condotto simultaneamente da tre parti con l'appoggio d'una mitragliatrice. Alcuni degli assalitori rimangono sul terreno ma il nemico è sopraffatto: l'obiettivo è raggiunto.