Dominik è il prodotto del matrimonio, guidato dal successo e dall'ambizione, tra l'uomo d'affari Andrzei e sua moglie Beata. Mancano solo cento giorni alla fine dell'anno e i suoi genitori sperano che Dominik si licenzi dalla migliore scuola del paese con il massimo dei voti. Da questo momento in poi, sarà padrone del mondo accademico e tutto ciò che dovrà fare - o meglio dovranno fare i suoi genitori - è scegliere tra le migliori opzioni possibili. Ma cento giorni possono essere lunghi, soprattutto quando si ha a che fare con i meccanismi rigidi e le esigenze sociali di una scuola d'élite. Le capacità sociali non sono certo il punto di forza per il figlio di un uomo d'affari! Una serie di umiliazioni subite a scuola e la scoperta di alcuni commenti che lo riguardano pubblicati dai suoi compagni in un social network, gettano Dominik nello sconforto fino a mettere a dura prova la stima in se stesso e la concentrazione scolastica. Incapace di sopportare l'idea di andare a scuola, Dominik si ritira in un mondo virtuale dove non ci sono odiosi compagni di classe. Online e dietro uno pseudonimo, incontra Sylwia che gli confessa di avere intenzioni suicide e lo invita nella 'chat room del suicidio'. Dominik segue Sylwia in un gioco pericoloso che avrà, ben presto, delle inaspettate conseguenze.
SCHEDA FILM
Regia: Jan Komasa
Attori: Jakub Gierszal - Dominik, Roma Gasiorowska - Sylwia, Agata Kulesza - Beata, Krzysztof Pieczynski - Andrzej, Bartosz Gelner - Aleksander, Danuta Borsuk - Nadia, Piotr Nowak - Jacek, Filip Bobek - Marcin, Krzysztof Dracz - Ministro, Aleksandra Hamkalo - Karolina, Kinga Preis - Karolina, Anna Ilczuk - Ada, Bartosz Porczyk - Tomek, Piotr Glowacki - Darek
Sceneggiatura: Jan Komasa
Fotografia: Radek Ladczuk
Musiche: Michal Jacaszek
Montaggio: Bartosz Pietras
Scenografia: Katarzyna Filimoniuk
Costumi: Dorota Roqueplo
Effetti: Leszek Olbinski
Altri titoli:
Suicide Room
Durata: 110
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: D-CINEMA (1:1.85)
Produzione: STUDIO FILMOWE 'KADR'
NOTE
- PRESENTATO AL 61. FESTIVAL DI BERLINO (2011) NELLA SEZIONE 'PANORAMA'.