SAINT EX

SAINT EX

GRAN BRETAGNA 1995
Antoine de Saint-Exupéry, nato nel 1900 in un villaggio francese da una nobile famiglia, è legato nell'infanzia da tenerissimo affetto per il fratello minore François. Davanti al piccolo si esibisce nei suoi primissimi esperimenti di volo avendo tagliato in un lenzuolo un paio di ali. Dopo la tragica ed immatura scomparsa di François, nel corso della propria vita e dei suoi voli spericolati e rischiosi su velivoli dell'epoca, il ricordo del fratello morto resta acuto e vivissimo, nella visione luminosa di quella vittima, diventata - nel deserto africano - il suo fantasma amico. Accettato il comando di un aereo postale francese, in servizio sulle montagne dell'Atlante, vola da New York in Patagonia e progetta senza fortuna il volo Parigi-Saigon, non temendo il pericolo in nuove, clamorose imprese: è veramente "libero" solo quando è in volo. Nel 1931 si innamora di una sudamericana bellissima (Consuelo Carrillo, due volte maritata) che sposa: ma è un rapporto a tratti brusco e strano (lei lo lasciava improvvisamente e andava a Parigi, poi tornava da lui, eternamente ansiosa per saperlo in volo in qualsiasi direzione). Ma Antoine non riesce a resistere alla tentazione di altre donne (una, ricchissima, gli regala addirittura un aereoplano), ma forse nessuna riesce a dargli l'ebbrezza del pilotaggio, la quiete serena e la felicità del librarsi nell'etere. Gli accade anche una volta di precipitare nel deserto del Sahara e di passare con il secondo di bordo tre terribili giorni, torturati da un gruppo di nomadi. Poi, durante la seconda guerra mondiale, Antoine precipita nel Mare Mediterraneo il 31 luglio del 1944, pilotando un aereo da ricognizione: nessuna traccia di motore e fusoliera, nessun cadavere. L'episodio fa sensazione e la misteriosa scomparsa contribuisce a rafforzare la leggenda di un uomo che in ospedale contava sorridendo le sue tante cicatrici che continuava a solcare i cieli e che poi sapeva in assoluta semplicità scrivere racconti in un libro per l'infanzia, con disegni ingenui e tenerissimi.
SCHEDA FILM

Regia: Anand Tucker

Attori: Janet McTeer, Miranda Richardson - Consuelo De Saint-Exupery, Bruno Ganz - Antoine De Saint-Exupery

Sceneggiatura: Frank Cottrell Boyce

Fotografia: David Johnson

Musiche: Barrington Pheloung

Montaggio: Peter Webber

Durata: 84

Colore: C

Genere: BIOGRAFICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Tratto da: LIBERAMENTE ISPIRATO ALLA BIOGRAFIA " ANTOINE DE SAINT-EXUPERY. THE LIFE AND DEATH OF THE LITTLE PRINCE" DI PAUL WEBSTER

Produzione: OXFORD FILM COMPANY

Distribuzione: UIP (1996)

NOTE
REVISIONE MINISTERO LUGLIO 1996
CRITICA
Il film segue, sì, una traccia biografica: l'infanzia di Antoine nella casa della famiglia nobiliare, la nascita della passione per gli aerei, la scomparsa dell'amato fratello e, poi, il lavoro presso una compagnia aeropostale in Sudamerica, l'amore per la moglie Consuelo, gli incidenti, i libri (famosissimo Il piccolo principe, pubblicato nel 1943 a New York), la guerra che, dopo Vichy, lo vide negli Stati Uniti e più avanti nell'Africa settentrionale. Ma, più che all'esteriorità di una ricostruzione, si affida alla rievocazione, alla registrazione dell'eco interiore suscitata da episodi e sentimenti. Un po' ravvoltolato su se stesso, lontano dalle solite biografie romanzate (autorizzate o meno), Saint-Ex rimane opera insolita e singolare in quanto tende a cogliere il significato di una vocazione, il respiro di una poetica. (Avvenire, Francesco Bolzoni 5/7/96)