RITORNO DALL'ETERNITA'

Su di un aereo di linea, che fa servizio fra Panama e Boca Grande, salgono nove passeggeri: un ex gangster che cerca di portare al sicuro il figlioletto del suo capo: una coppia di fidanzati; un professore, uomo anziano con la moglie; un rivoluzionario, uccisore di un ministro, scortato da un sadico poliziotto: una ragazza sulla via della perdizione, diretta ad un luogo malfamato di Boca Grande. L'equipaggio si compone di un pilota, veterano di guerra, che beve per dimenticare di avere causato involontariamente la morte della moglie, di un giovane pilota e di una hostess segretamente innamorata del primo pilota. In seguito ad un violento temporale, l'aereo è costretto ad atterrare in una radura, in mezzo ad una foresta popolata da una tribù di cacciatori di teste. Questi esseri umani sono costretti a vivere a stretto contatto, in attesa di soccorsi molto problematici. L'hostess è perita nel drammatico atterraggio: tra i superstiti scoppiano i primi contrasti e ciascuno di essi rivela la sua vera natura. L'ex gangster si mostra bonario e servizievole; nell'atteggiamento del rivoluzionario si riscontrano dignità ed equilibrio morale; il fidanzato si rivela meschino e collerico; il poliziotto mostra la sua natura subdola e violenta; la ragazza dà prova di animo ingenuo e buono; il professore e sua moglie sono due anime candide e rette; i due piloti mostrano la loro forte tempra. L'aereo viene riparato alla meglio ed è pronto a partire, ma non può trasportare più di cinque persone. Impadronitosi dell'unica pistola, il rivoluzionario costringe i cinque prescelti a salire a bordo. Sono: i due piloti, la ragazza che farà da madre al piccolo (l'ex gangster è stato ucciso dagli indios), la fidanzata (il fidanzato è morto in un conflitto col rivoluzionario). L'aereo riparte; il rivoluzionario uccide il professore e sua moglie per sottrarli ad una fine atroce: egli stesso attenderà pregando la morte.