Il diario appassionato di un direttore d'asilo a Hernaing e della sua lotta quotidiana nel cuore di una delle regioni più povere di Francia. L'uomo si prende cura di due bambine abbandonate dalla madre alcolizzata. Il gesto diventerà un caso nazionale.
TRAMA LUNGA
Daniel, quaranta anni, è insegnante e direttore di un asilo a Hernaing, cittadina di settemila abitanti con una disoccupazione al 30%. Sensibile e appassionato al lavoro, Daniel tocca con mano ogni giorno le gravi difficoltà di sussistenza delle famiglie e vorrebbe fare qualcosa per ridare fiato e speranza ad una zona di minatori un tempo ricca e tranquilla. La signora Henry, madre dell'alunna Letizia, sviene ubriaca nel giardino della scuola. Quando si rialza, fugge via, dimenticando Letizia e l'altro bambino più piccolo. Daniel decide di riportarli a casa e così verifica le spaventose condizioni di vita di quel nucleo familiare. Cerca allora di mobilitare gli assistenti sociali e altri organismi, ma poco dopo arriva all'asilo un ispettore per verificare il lavoro che sta svolgendo. In seguito Daniel, molto nervoso anche per i rapporti con i genitori e con la donna con cui vive, respinge la signora Henry, la quale si uccide con i figli. Daniel non va ai funerali, ma da quel momento lui e Valeria, la fidanzata, riescono a scalfire il muro di paura della cittadina. Genitori a lui riconoscenti cominciano a prendere posizione. All'asilo si prepara una grande festa. Daniel chiede a Valeria di sposarlo. Sui volti dei bambini, la voce fuori campo dice: "Ci sono cose che non verranno mai cancellate".
SCHEDA FILM
Regia: Bertrand Tavernier
Attori: Maria Pitarresi - Valeria, Philippe Torreton - Daniel, Christina Crevillen - Sophie, Sylviane Goudal - Gloria, Nathalie Bécue - Cathy, Veronique Ataly - Signora Lienard, Emmanuelle Bercot - Signora Tievaux, Christine Citti - Signora Baudoin, Françoise Bette - Signora Delacourt, Betty Teboulle - Signora Henry, Gerald Cesbron - Signor Henry, Daniel Delabesse - Marc, Nadia Kaci - Samia
Soggetto: Dominique Samperio, Tiffany Tavernier, Bertrand Tavernier
Sceneggiatura: Bertrand Tavernier, Tiffany Tavernier, Dominique Samperio
Fotografia: Alain Choquart
Musiche: Louise Clavis
Montaggio: Sophie Brunet
Scenografia: Thierry François
Costumi: Marpessa Djian
Durata: 113
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ALAIN SARDEE FREDERIC BOURBOULON
Distribuzione: BIM - COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA (1999)
CRITICA
"Attento ai problemi sociali, Tavernier affronta in questo film il delicato mondo dell'istruzione infantile nei quartieri poveri d'una cittadina francese di provincia, dove altissima è la percentuale di disoccupazione. (...) Un film intenso, che coinvolge e rattrista". (Anna Di Martino, 'Segnocinema', settembre/ottobre 2000)