RIBALTA NERA

Una giovane donna viene trovata uccisa in una villetta solitaria, che era stata per lei affidata da un uomo d'affari coniugato. La polizia, specialmente perché costui si dà alla latitanza, lo accusa di omicidio e lo sospetta anche colpevole di altri assassini commessi nelle stesse condizioni alcuni mesi prima. La moglie del presunto colpevole riesce a convincersi che il misfatto è stato compiuto da un avvocato suo conoscente, il quale, oltre che nittalopo, sarebbe anche affetto da una anormalità morbosa, per la quale, nelle notti di luna piena, è spinto a compiere degli omicidi. La donna, per raggiungere il suo scopo, fa arrestare il proprio marito che si è rifugiato in casa e, rimasta sola con l'avvocato, lo spinge al delitto. Proprio al momento in cui ella stessa sta per cadere vittima della follia criminale del disgraziato, la polizia preavvertita sopraggiunge e lo arresta.