Nel gruppo delle Scilly (le isole dell'estremo Sud della Gran Bretagna) vive, nel 1914, un vecchio, sordo ed emarginato dagli altri pescatori. Egli è il superstite di una tragedia accaduta nel 1844 sull'isoletta Samson da cui, dopo una morìa di balene sulla spiaggia, l'esaurimento dell'unica fonte sorgiva, la peste e la morte degli abitanti, sua madre fuggì con lui su di una barca per installarsi a Bryher. Il vecchio, malvisto e in fama di strambo e di mago, vede spesso dalla sua capanna in riva al mare il dodicenne Daniel Pender giocare con la piccola Gracie Jenkins. Loro lo chiamano l'Uomo degli Uccelli, poichè lui intaglia il legno ed un giorno regala a Daniel un bel cormorano, con l'aggiunta di un coltellino, come un invito a provarci anche lui. Presto si stabilisce un ottimo rapporto fra i bambini ed il solitario, sordo, ma mite e amico, malgrado i genitori della piccola, Jack e Clemmie Jenkins, come pure il rude padre di Daniel, abbiano invano messo in guardia i rispettivi figli dal frequentare il vecchio. Dopo lo scoppio della guerra, una mattina, poichè un gruppetto di ragazzi ha deciso di bruciare la capanna dell'Uomo degli Uccelli, ritenuto per di più spia dei Tedeschi, Daniel e Gracie corrono ad avvertirlo. La capanna va a fuoco, ma il vecchio non ci fa neppure troppo caso: è sulla riva, allarmatissimo vicino ad un narvalo arenatosi là e pressocchè morente, mentre nella baia molte balene si stanno radunando e finiranno là anch'esse, destinate a morire per mano dei pescatori che già stanno accorrendo numerosi, allettati dall'idea di una ricca preda. Il massacro sarà evitato grazie al racconto dell'Uomo degli Uccelli, che Daniel e Gracie ascoltano affascinati come gli altri. E' la storia della maledizione piombata sull'isola Samson con la morte di tutti i suoi abitanti, dopo che essi avevano ucciso un branco di balene finito sulla riva e con la sopravvenuta siccità, storia conclusasi con la fuga della madre superstite e di lui bambino. La tragedia ora non deve ripetersi a Bryher e tutti si danno da fare per rimettere in acqua il cetaceo, che finalmente nuota veloce con i recuperati suoi simili verso il mare aperto. Scomparso il vecchio ("Iiberato" così dalla maledizione) e mentre la sorgente torna a zampillare tra il verde della Samson, gli ultimi echi di quella antica, misteriosa tragedia si dissolvono nell'aria e già il giovanissimo Daniel - che ha appreso a intagliare nel legno cormorani e gabbiani - si sente ormai il Signore delle Scilly.
SCHEDA FILM
Regia: Clive Rees
Attori: Paul Scofield - L Uomo Degli Uccelli, David Threlfall - Jack Jenkins, Helen Mirren - Clemmie Jenkins, David Suchet - Will, Helen Pearce - Gracie Jenkins, John Hallam - Treve Pender, Barbara Ewing - Mary Pender, Max Rennie - Pender Daniel, Kerra Spowart
Soggetto: Michael Morpurgo
Sceneggiatura: Michael Morpurgo
Fotografia: Robert Paynter
Musiche: Christopher Gunning
Montaggio: Andrew Boulton
Scenografia: Bruce Grimes
Costumi: Lindy Hemming
Durata: 103
Colore: C
Genere: ALLEGORICO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: GOLDEN SWAN
Distribuzione: FOX (1990) - 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT
CRITICA
Una bella storia di largo respiro, gratificante, magari un pò edulcorata e convenzionale quanto a narrazione. (Segnalazioni Cinematografiche)