Toni, da Miami, in Florida, dove ha appena vendicato la morte di un amico uccidendo il traditore, parte per Marsiglia. E' stato convocato da Roy perché, insieme a qualche altro losco individuo, possano attuare un grosso colpo. Giunto nella città, si sente obbligato a picchiare Coco, uno dei soci, trovato in compagnia di Ann, moglie di Roy, di cui è l'amante. Successivamente incontra per caso Blondel, vecchio commilitone. I due amici, ripromettendosi di rivedersi presto, si separano. Toni rientra a casa, ma per la strada viene picchiato selvaggiamente da alcuni sconosciuti. Coco si è vendicato. Un giorno viene invitato da Blondel a cena ma, con suo disappunto deve rinunciare: è la sera in cui deve essere attuato il colpo. Il piano, preparato nei minimi particolari, riesce ma la polizia sta ad aspettare. Toni riesce a fuggire, portandosi dietro Roy che, ferito, muore prima di giungere a casa. Qualcuno ha tradito di nuovo, la sua mente va a Coco che inesorabilmente viene eliminato. Finalmente può incontrarsi con il vecchio amico Blondel. Questi è un poliziotto ed ha capito tutto fin dal principio. L'invito a cena era un tentativo per salvarlo. Toni è egli stesso l'involontario traditore: disperato e avvilito per ciò che riteneva una sacra amicizia, muore infine sotto i colpi della polizia.
SCHEDA FILM
Regia: Franco Prosperi
Attori: Marina Berti - Ann, Franco Giornelli - Coco Hermann, Elsa Martinelli - Laureen, Pierre Marty, Emilio Messina - Willy, Pierre Zimmer - Blondel, Robert Webber - Tony Costa, Jean Servais - Roy, Giovanni Ivan Scratuglia, Umberto Raho - Gabriel, William Bosh - Il Professore, Ennio Balbo
Soggetto: Franco Prosperi
Sceneggiatura: Franco Prosperi, Giovanni Simonelli
Fotografia: Sante Achilli
Musiche: Piero Piccioni
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Altri titoli:
REQUIEM POUR UNE CANAILLE
Durata: 98
Colore: C
Genere: POLIZIESCO
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR
Produzione: FRANCESCO THELLUNG PER TIKI FILM (ROMA) GREENWICH FILM (PARIS)
Distribuzione: I.N.C.
NOTE
PIERO PICCIONI HA FIRMATO LE MUSICHE COME PIERO MORGAN.
CRITICA
"Il film si avvale di un'ottima sceneggiatura, di un'ambientazione intelligente e suggestiva, di un taglio narrativo secco ed essenziale.Sicura la regia, buona l'interpretazione". ("Segnalazioni Cinematografiche")