Qualcosa di troppo

Si j'étais un homme

3/5
Dalla Francia una solida commedia giocata sull'equivoco e sul "mutamento" di sesso. Che dice qualcosa di non banale sul tema della donna nella società di oggi

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FRANCIA 2017
Avete mai pensato a come sarebbe mettersi nei panni di una persona dell'altro sesso, anche solo per un giorno? Jeanne sicuramente no. Fresca di divorzio, lontano dai suoi figli una settimana su due, Jeanne non vuole più sentire parlare di uomini. Ma un bel giorno, la sua vita prende una svolta totalmente inaspettata: a prima vista non sembra essere cambiato nulla in lei... ad eccezione di un piccolo dettaglio! Questo 'dettaglio' dà il via alle situazioni più buffe, dove la vediamo ridere con la sua migliore amica, o discutere in preda al panico con il suo ginecologo. La nostra protagonista farà di tutto per cercare di superare questa situazione a dir poco singolare.
SCHEDA FILM

Regia: Audrey Dana

Attori: Audrey Dana - Jeanne, Christian Clavier - Dottor Pace, Éric Elmosnino - Merlin, Alice Belaïdi - Marcelle, Antoine Gouy - Anton, Joséphine Draï - Joe

Sceneggiatura: Audrey Dana - anche adattamento e dialoghi, Maud Ameline - anche adattamento e dialoghi, Murielle Magellan - adattamento e dialoghi

Fotografia: Nicolas Brunet

Musiche: Emmanuel d'Orlando, Thibaut Barbillon

Montaggio: Véronique Lange

Scenografia: Bertrand Seitz

Costumi: Eric Perron, Jean-Louis San Miguel

Collaborazione alla regia: Christophe Offenstein - consigliere tecnico per la regia

Durata: 98

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: (1:1.85)

Produzione: FIDELITE, IN COPRODUZIONE CON TF1 FILMS PRODUCTION, VERSUS PRODUCTION, IN ASSOCIAZIONE CON WILD BUNCH, MANON 6, PALATINE ETOILE 13, CINEMAGE 11, PALATINE ETOILE 14, INDEFILMS 4, INDEFILMS 5

Distribuzione: ADLER ENTERTAINMENT

Data uscita: 2017-05-11

TRAILER
NOTE
- REALIZZATO CON LA PARTECIPAZIONE DI: OCS E TF1.

- DISPONIBILE ON DEMAND SU AMAZON PRIME VIDEO (2020).
CRITICA
"Se il nostro non è più il tempo del sesso come ossessione, bensì del sesso come variazione (anche transgender), questa è una scorrevole commedia sulla conoscenza carnale dell'altro genere. E tema ricorrente: dal meglio 'Nei panni di una bionda' di Blake Edwards, al discreto 'Quello che vogliono le donne' con Mel Gibson, fino al mediocre (...) 'Moglie e marito'. Scrive (benino), dirige (bene) e recita (benissimo) la Dana di '11 donne a Parigi'." (Silvio Danese, 'Nazione-Carlino-Giorno', 11 maggio 2017)

"I francesi sanno mettere in commedia qualunque tema con fare spensierato, senza volgarità. Anche nel caso surreale di una donna improvvisamente con quel «Qualcosa di troppo» (...). Inevitabili gag e riflessioni. Un dubbio: mentre si discute se oggi abbia ancora senso la distinzione tra categoria maschile e femminile per assegnare i premi di cinema e tv, l'unico rischio di questo film è apparire vecchio stile." (Claudia Ferrero, 'La Stampa, 11 maggio 2017)

"Dopo il successo di '11 donne a Parigi', torna la delirante commedia sexy di una regista e attrice di sublime personalità." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 11 maggio 2017)

"Non è proprio il classico scambio di personalità cinematografico, ma gli stereotipi sono gli stessi. Anzi, qua volgarmente esasperati (...)." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 11 maggio 2017)