QUA LA MANO PICCHIATELLO

Chi ha visto "Bentornato Picchiatello" ricorderà che Jerry, malgrado la sua buona volontà, non riusciva a sincronizzarsi con il mondo del lavoro e quello femminile. E' passato qualche anno e la sua situazione si è aggravata. Jerry é costretto a farsi psicanalizzare. Nello studio dello psichiatra, sdraiato sul classico lettino racconta i suoi guai. Risale addirittura ai suoi antenati. E' un male ereditario. Da quando un suo avo faceva il maggiordomo al marchese Du Bois, l'impatto della sua famiglia con il resto del mondo non era stato felice. Tanto meno quello di un suo parente sceriffo, per non parlare di suo padre, direttore d'orchestra. A Jerry le cose cominciarono ad andare male, quando aveva ancora i calzoni corti. Lo psichiatra a fine seduta lo consiglia di andare da un medico londinese. L'incontro non è dei più felici e, dopo una serie di guai, Jerry ritorna dallo psicanalista. Questi in effetti invece di guarirlo incomincia ad avere gli stessi sintomi di Jerry. Lo ipnotizza e gli dà delle parole magiche per esorcizzarlo dal male. Basta che dica: "qua la mano picchiatello" e tutto sarà risolto. Al momento Jerry sembra guarito. Lo vediamo infatti passeggiare allegramente mentre lo psichiatra è caduto in una "jerrite" acuta.