Da molto tempo Frank Daly, un tenente della polizia di Los Angeles ormai prossimo alla pensione), è sulle piste di un narcotrafficante di nome Reece. Lo aiuta una squadretta di giovani agenti in borghese (Wayne Gross, Ricky Rodriuez e Howard "Hojo" Jones,) tenaci, intelligenti e sprezzanti di ogni rischio. Il caso è importante, ma qualcosa va regolarmente di traverso: ogni volta, dopo pedinamenti e appostamenti, dalla centrale arrivano sempre ordini cautelosi o divieti ad opera del capitano Joe Torres. Inviperito, Daly fa una missione senza regolare mandato in un grande magazzino di carni che funziona da copertura ai malavitosi, ma un incendio distrugge tutte le prove (droga e dollari). Sospeso dal servizio, il tenente, tuttavia, non demorde e continua per conto suo, ben coadiuvato dal suo staff. Quando però Howard viene ucciso da uno degli avversari e la Commissione disciplinare mette tutti sotto inchiesta, Daly dà le dimissioni dal Corpo, imitato in prosieguo dagli altri agenti e questo con viva soddisfazione di un imprenditore (Norringer), titolare di una organizzazione criminale, la quale fornisce armi e munizioni ai "combattenti della libertà" dell'America Centrale, in cambio di cocaina. La lotta del tenente è ora centrata su Norringer, ai cui ordini ovviamente operano non solo Reece, ma anche il capitano Torres, superiore diretto di Daly. Dopo varie peripezie Daly e i suoi compagni scoprono casualmente 22 milioni di dollari, chiusi in casse per munizioni: una somma enorme che, con qualche inevitabile sospiro, viene seppellita nel pozzo nero di un campo di base-ball. Daly per incastrare Norringer si incontra a mezzanotte su quello stesso campo per concordare la restituzione del denaro. Brutalmente pestato, Daly rivela il nascondiglio ma, quando gli scherani di Norringer tirano fuori i puzzolenti sacchi dal pozzo nero, tutto esplode, grazie alla dinamite predisposta dagli agenti di Daly, disposti come lui a non appropriarsi né ora, né mai di quel denaro. Lo stesso elicottero in cui Norringer tenta di fuggire viene colpito, mentre arriva la polizia per concludere l'operazione. Il capitano Torres, pentito in extremis della sua complicità, viene ucciso mentre tenta di salvare la vita a Daly. L'azione è finita, e gli agenti, riammessi con grandi zelo,i nei ranghi della polizia cittadina, festeggiano con mogli e figli il trionfo della legge e dell'onestà nel campo di base ball dedicato al nome dell'amico sergente Howard.
SCHEDA FILM
Regia: John Mackenzie
Attori: Brian Dennehy - Frank Daly, Joe Pantoliano - Wayne Gross, Jeff Fhey - Ricky Rodroguez, Bill Paxton - Howard 'Hojo' Jones, Michael C. Gwynne - Anthony Reece, Henry Stolow - Stant, Guy Boyd - R.J. Norringer, Henry Darrow - Cap. Torres, J. Kenneth Campbell - Calvert, Deborra-Lee Furness - Linda Daly, Lisa Jane Persky - Harriet Gross, Patricia Clipper - Rose, Michelle Little - Anita, Sausannah Kelly - Piccola Daly, Sheila Kelly - Piccola Daly, Micah Rowe - Justin Daly, Joey Wright - Jimmy Gross, Georgie Paul - Myrna, John Finnegan - Tommy Grogan, Ron Canada - Cregan, Michael Strasser - McCade, Xander Berkeley - Fast Eddie, Pamela Gidley - Haley, Burke Byrnes - Com. Orsini, Tom Nolan - Travers, Jason Ross - Braden, Larry Carroll - Inviato, Kimble Jemison - Spacciatore, Patrick Stack - Addetto Stampa militare, Michael Simpson - D.J., Kathleen Dennehy - Tecnico Laboratorio, Jeanne Mori - Inviata, Joe Minjares - Guerrigliero, James Delesandro - Guerrigliero, Ray Vegas - Guerrigliero
Soggetto: Jere Cunningham
Sceneggiatura: Thomas Lee Wright, Jere Cunningham, George Armitage
Fotografia: Juan Ruiz Anchía
Musiche: Jack Nitzsche, Michael Hoenig
Montaggio: Graham Walker
Scenografia: Lawrence G. Paull
Arredamento: John T. Walker
Costumi: Marilyn Vance
Effetti: Dale L. Martin
Altri titoli:
Código azul
Blue Heat - Einsame Zeit für Helden
Blue Heat
Durata: 115
Colore: C
Genere: POLIZIESCO
Specifiche tecniche: 35 MM
Produzione: JOHN A. DAVIS PER DAVIS ENTERTAINMENT, ORION PICTURES CORPORATION
Distribuzione: C.D.I. (1990) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
CRITICA
"E' un film di dignitosa fattura, salvo qua e là qualche sventagliata di mitra e qualche testacoda di macchine in corsa, tutto va avanti un po' alla stanca, anche se alternata da taluni rapidi guizzi di ironia. I personaggi sono di modesta taglia anche come attori (eccetto il bravo Brian Dennehy). Peccato le volgarità del dialogo."