Prudenza e la pillola

Prudence and the Pill

GRAN BRETAGNA 1967
Gerald e Prudenza Hardcastle, sposati da dodici anni, vivono come fossero due estranei. Un giorno Gerald scopre che sua moglie ha una relazione e fa uso di pillole anticoncezionali. Decide allora di sostituirle con delle comuni aspirine cosicché, nel caso Prudenza resti incinta, possa dimostrare il suo tradimento, ottenere il divorzio e sposare Elizabeth, la sua amante. Per una serie di scambi fortuiti di cui è autrice Rosa, la donna di servizio, il piano di Gerald fallisce. Prudenza, scoperta per caso la relazione del marito, va a vivere con il suo amante, il dottor Hewitt. Però Gerald, che è stato lasciato bruscamente da Elizabeth, stanca di vivere nell'ombra, non è disposto a divorziare. Il caso vuole, però, che egli incontri di nuovo la sua ex fiamma che gli confessa di aspettare un figlio. Felice di diventare padre, Gerald concede il divorzio a Prudenza, che, in procinto di diventare a sua volta madre, può sposare il dottor Hewitt.
SCHEDA FILM

Regia: Fielder Cook

Attori: Deborah Kerr - Prudenza Hardcastle, David Niven - Gerald Hardcastle, Robert Coote - Henry Hardcastle, Irina Demick - Elizabeth Brett, Joyce Redman - Grace Hardcastle, Judy Geeson - Geraldine Hardcastle, Keith Michell - Dr. Alan Hewitt, Edith Evans - Lady Roberta Bates, David Dundas - Tony Bates, Vickery Turner - Rose, Hugh Armstrong - Ted, l'autista, Peter Butterworth - Il farmacista, Moyra Fraser - Donna nel negozio, Annette Kerr - Segretaria di Gerald, Michael Hordern - Dr. Morley, Bruce Rhodewalt - Assistente del farmacista, Harry Towb

Soggetto: Hugh Mills - romanzo

Sceneggiatura: Hugh Mills

Fotografia: Ted Moore

Musiche: Bernard Ebbinghouse

Montaggio: Norman Savage

Scenografia: Wilfred Shingleton

Arredamento: John Jarvis

Costumi: Julie Harris

Durata: 92

Colore: C

Genere: COMICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM, DE LUXE

Tratto da: romanzo omonimo di Hugh Mills

Produzione: KENNETH HARPER, RONALD J. KAHN PER TWENTIETH CENTURY-FOX PRODUCTIONS

Distribuzione: FOX

NOTE
- SECONDO ALCUNE FONTI LA REGIA E' ANCHE DI RONALD NEAME.
CRITICA
"E' una vicenda svolta secondo i moduli e il calcolato meccanismo della pochade. A fronte di qualche discreta trovata e di alcune battute, stanno numerose ripetizioni e lungaggini. Pessimi il colore e la fotografia. Interpretazione discreta ma standardizzata." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 65, 1968)