Daniel Miller, un giovane pubblicitario statunitense, schiantatosi con l'automobile appena comprata contro un pullman, si ritrova a Judgement City, la Città del Giudizio dove i defunti ritrovano i grandi alberghi ed i lussi di Las Vegas e nei ristoranti si mangia gratis ed a sazietà, col vantaggio, apprezzato soprattutto dalle signore un tempo a dieta, di non aumentare di peso. Tuttavia i trapassati devono subire una sorta di processo, che è poi una video seduta psicoanalitica, con un pubblico ministero, un avvocato e due giudici che scegliendo un certo numero di giorni da esaminare, in cui sono avvenuti episodi-chiave nella vita del giudicando, decideranno se costui sia idoneo ad un trasferimento a livelli superiori di perfezione oppure sia destinato ad un'ulteriore reincarnazione sulla Terra. Durante lo svolgimento del processo Daniel incontra Julia, una giovane donna morta cadendo malamente. Tra i due nasce un idillio "ultraterreno". A complicare le cose c'è Lena Foster, l'implacabile pubblica accusa di Daniel che cerca con ogni mezzo di dimostrare, con buoni fondamenti, che costui sia un vigliacco, malgrado le astuzie di Bob Diamond, l'avvocato difensore. Daniel viene così respinto, mentre Julia, che ha avuto un'esistenza generosa e piena di spontaneità, è destinata a progredire. Costretto a salire su un autobus diverso da quello di Julia per raggiungere la differente destinazione, Daniel, trovato il coraggio, si getta dal suo autobus e pericolosamente raggiunge l'altro dove si trova Julia: per tale fatto ottiene la "promozione" allo stesso livello superiore della donna ed il ricongiungimento con lei.
SCHEDA FILM
Regia: Albert Brooks
Attori: Albert Brooks - Daniel Miller, Michael Durrell - Direttore dell'agenzia, Meryl Streep - Julia, Peter Schuck - Stan, Rip Torn - Bob Diamond, Sharlie Stuart - Susan, Marilyn Rockafellow - Helen, Art Frankel - Arthur, Ernie Lively - Ernie, Lee Grant - Lena Foster, George Wallace - Giudice di Daniel, Lillian Lehman - Giudice di Daniel, Raffi Di Blasio - Daniel ragazzo, Kristopher Kent Hill - Bully, Mathew Scharch - Daniel da bambino, S. Scott Bullock - Padre di Daniel, Carol Bivins - Madre di Daniel, Ethan Embry - Steve, Gary Ballard - Signor Wadworth, Mary Pat Gleason - Cameriera, Mary Mukogawa - Ristoratrice, Gary Beach - Venditore di automobili, Clayton Norcross - Uomo del teleromanzo, Jim McKrell - Conduttore del gioco, Eric Ehasz - Bambino, Toshio Shikami - Capocuoco, Beth Black - Donna teleromanzo, Time Winters - Facchino, Maxine Elliott - Donna sull'autobus, Roger Behr - Comico, Wil Albert - Concorrente del gioco televisivo, James Eckhouse - Proprietario della jeep, Julie Cobb - Autista del tram, Sage Allen - Concorrente del gioco televisivo
Soggetto: Albert Brooks
Sceneggiatura: Albert Brooks
Fotografia: Allen Daviau
Musiche: Michael Gore
Montaggio: David Finfer
Scenografia: Ida Random
Arredamento: Linda DeScenna
Costumi: Deborah Lynn Scott
Effetti: Dennis Dion
Durata: 112
Colore: C
Genere: FANTASY
Specifiche tecniche: PANORAMICO, PANAVISION, TECHNICOLOR
Produzione: MICHAEL GRILLO PER GEFFEN PICTURES
Distribuzione: WARNER BROS ITALIA (1991) - WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI)
CRITICA
"Si sorride molto, si ride abbastanza e si avverte che tra una spiritosaggine e l'altra circola qualche riflessione non stupida sulla vita e sulla morte." (Tullio Kezich, "Il Corriere della Sera").
"Ben fotografata da Allen Daviau, l'ultraterrena commedia è graziosa, ma fragile." (Alessandra Levantesi, "La Stampa").
"L'intento è garbato, mai invadente e leggera, la tematica insegue la moda degli 'al di là' pericolanti, tanto in voga nel cinema americano." (Fabio Bo, "Il Messaggero").
"La favoletta qualche merito ce l'ha: non tanto nella sua costruzione narrativa un po' stentata, colma di pause, fitta di dialoghi verbosi, quanto piuttosto nei modi con cui poi Brooks regista ce l'ha rappresentata." (Gian Luigi Rondi, "Il Tempo").