POSSO, ME LO PERMETTE IL FISICO

New York, Paul Bongard, un giovane regista di pubblicità televisiva, è inoperoso dal giorno in cui viene accusato ingiustamente di aver arrecato un grave danno economico con gli ultimi short a una ditta di bibite, la Real Cola. Il giovane si confida con Ted, un fedele amico, e nel frattempo telefona alla fidanzata Ruth e ai familiari, dando loro a intendere di essere al lavoro lontano da New York. Un giorno, Harris, il suo principale, gli propone un posto in un'altra agenzia pubblicitaria la colpa per la pubblicità sbagliata che è costata 50 milioni alla Real Cola. Paul accetta il compromesso e si mette in contatto con la proprietaria dell'agenzia, Jane. Il successo gli arride, ma come già sapeva, data la fama della miliardaria signora, deve sottostare a tutti i suoi capricci; e deve alternare inoltre le sue premure verso una stravagante ragazza, che gli si era, in antecedenza, presentata come Marilyn, mentre invece è la gelosa figliastra della stessa Jane. Intanto Ruth, ormai stanca del suo barcamenarsi e dei suoi inganni, decide di sposare un altro, Leonard. Dopo lunghe tergiversazioni, costretto a scegliere tra madre danarosa e figliastra pazzoide, Paul trova facilmente il coraggio di troncare ogni rapporto. Ormai libero, decide di sposare Ruth e giunge appena in tempo a fermarla mentre sta per partire per l'Inghilterra con Leonard.