Il cagnolino Pongo vive una vita più che agiata grazie a un biglietto della lotteria che ha cambiato la sua vita per sempre. Il suo segretario personale, Alberto, gestisce la sua vasta fortuna e allo stesso tempo tenta, piuttosto inutilmente, di farlo diventare un cane responsabile e di fargli abbandonare questa vita piena di stravaganze e capricci. La fortuna di Pongo, purtroppo, attira anche l'interesse di investitori avvoltoi che vorrebbero fare affari con lui. Tra questi c'è Montalbán, un miliardario senza scrupoli, che vorrebbe farlo diventare una stella dell'industria del giocattolo. Nonostante gli sforzi di Patricia, una bella compagna di università di Alberto che cerca di convincere il cane e il suo segretario, Montalbán vede i suoi piani andare in fumo. Tuttavia, l'uomo è deciso a portare avanti il proprio piano a tutti i costi, con l'aiuto dei suoi due scagnozzi. Pongo si troverà così costretto alla fuga e messo di fronte ai pericoli della vita reale, piena di situazioni inaspettate ed emozionanti che lo porteranno a comprendere che la vera ricchezza non risiede nei beni materiali, bensì nell'amicizia.
SCHEDA FILM
Regia: Tom Fernández
Attori: Ivan Massagué - Alberto, Patricia Conde (II) - Patricia, Armando del Río - Montalbán, Alex O'Dogherty - Marcos, Secun de la Rosa - Tenaglia, César Saracho - Mario, Guillermo Creuheras - Pablo, Denisse Peña - Claudia, Marta Hazas - Eva, Manu Baqueiro - Miguel, Chiqui Fernández - María, David Fernández (II) - Felipe, María Castro - Luisa, Eloy Azorín - Pedro, Miki Nadal - Guardiano
Sceneggiatura: Tom Fernández
Fotografia: Juan Carlos Gómez
Musiche: Lucio Godoy, Federico Jusid
Montaggio: Antonio Frutos
Scenografia: Juana Mula
Costumi: Paola Torres
Effetti: Reyes Abades, Miopía Efectos Visuales
Altri titoli:
Millionaire Dog
Durata: 94
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: SCOPE
Produzione: ATRESMEDIA CINE, FOUR LUCK BANANA
Distribuzione: EAGLE PICTURES
Data uscita: 2014-09-25
TRAILER
CRITICA
"Classico live action calibrato su famiglie con figli piccoli. Di conseguenza, le situazioni comiche sono leggere, ma efficaci per i giovanissimi. Piacevole." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 25 settembre 2014)