Alla vigilia d'una crociera cui parteciperanno "capelloni" e complessi musicali, Sergio, intraprendente figliolo d'una danarosa quanto vigile nobildonna, sottrae alla madre alcuni gioielli di notevole valore per regalarli alla sua ragazza. Appena la nave leva le ancore la cabina di Sergio viene messa a soqquadro, ma per sua fortuna lui si era appena trasferito, con bagagli e gioielli, in un'altra cabina. Per mettere al sicuro i preziosi monili, che qualcuno evidentemente sta cercando, Sergio non trova di meglio che disseminarli di nascosto nei bagagli di alcuni compagni di viaggio o affidarli in parte alla custodia della compiacente e graziosa cameriera Teresa. Al termine d'una intricata serie di contrattempi si scopre che a dar la caccia ai gioielli sono proprio Teresa, falsa cameriera, e Marco, falso commissario di bordo, i quali in realtà sono due investigatori privati messi alle costole di Sergio dalla madre che si era subito accorta del furto. Terminata la crociera e restituito il maltolto, i due investigatori riceveranno un vistoso compenso che, sorprendentemente, s'affrettano a dividere con Sergio. E' stato il furbo giovane, infatti, a scoprire la identità dei due e a stringere con loro un patto segreto: metà del compenso materno, in cambio dei gioielli...
SCHEDA FILM
Regia: Enzo Battaglia
Attori: Sergio Leonardi - Sergio, Teresa Gimpera - Teresa, Gaspare Zola - Marco, Daniela Giordano (II), Alberto Dalbés, Luciana Vincenzi, Aurora de Alba, Luisa De Santis, Rebecca , Fiorenzo Fiorentini, Caterina Caselli, Tony Del Monaco, Ricky Majocchi, Bruno Lauzi, I Camaleonti, The Reflections, I Rolls 33
Soggetto: Enzo Battaglia
Sceneggiatura: Eduardo Manzanos Brochero, Enzo Battaglia
Fotografia: Julio Ortas Plaza
Musiche: Vibio
Montaggio: Mario Salvatore
Scenografia: Antonio Visone
Arredamento: Antonio Visone
Costumi: Francesca Saitto
Altri titoli:
Non ti scordar di me
Play-Boy
Sono bugiarda
Durata: 94
Colore: C
Genere: GIALLO COMMEDIA
Specifiche tecniche: TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Produzione: UNITED PICTURES (ROMA), COPERCINES (MADRID)
Distribuzione: REGIONALE
CRITICA
"Il film, decisamente mediocre per forma e contenuto, non è che un pretesto per la presentazione di canzoni e musiche, eseguite da cantanti e complessi più o meno noti." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 63, 1968)