PISTOLA NERA - SPARA SENZA PIETA'

Scott Gunn, un giovane negro affiliato al Black Action Group, organizza una rapina ai danni di una sala corse clandestina, appartenente a una banda di bianchi, protetti da corrotti personaggi. Il ragazzo, trovandosi tra le mani, oltre al denaro, dei quaderni con nomi molto compromettenti, comprende di essere in pericolo e chiede perciò protezione al fratello Gunn, ricco e rispettato proprietario del Gunn's Club. I bianchi, tuttavia, gli mettono alle costole i feroci Ray Criley e Ross Cappelli, i quali lo scovano e lo uccidono. Gunn, addolorato e offeso, nonostante le diffide del tenente di polizia negro Happer e i dolci interventi della moglie Judith, si dà da fare per vendicare il fratello: uccide Ray, ma per mettere le mani su Ross deve prima sventare un tentativo di corruzione da parte del corrotto uomo politico Adams. Trovato Ross in un magazzino portuale ove si sta effettuando una grossa operazione di contrabbando di droga, al suo fianco si schierano sia i giovani del Black Action Group, sia il tenente Happer. Compiuta la strage, il malconcio Gunn si lascia arrestare dal poliziotto per scontare le numerose infrazioni alla legge compiute.