Il film non ha una vera e propria trama poiché è tutto una serie di immagini e visioni ispirate dalle parole delle canzoni dei Pink Floyd (LP 1979 dal titolo omonimo The Wall). Il protagonista Pink (il bravo Bob Geldof al suo esordio cinematografico) è un famoso cantante rock tossicodipendente, idolatrato dai suoi fans e manipolato abilmente dai suoi manager. In attesa di esibirsi sul palcoscenico si chiude in una stanza d'albergo davanti ad un televisore che trasmette film di guerra e che stimola Pink a ripensare alla sua vita. Ritorna al pensiero della sua infanzia triste priva del padre morto in guerra, vittima di una madre possessiva, di una scuola autoritaria con insegnanti sadici; ripensa alle rivoluzioni del '68, alla violenza della repressione poliziesca, alla scelta della donna e del matrimonio fallito, agli odiati fans che lo amano ma che lo schiavizzano. Una vita che scorre nella mente del protagonista attraverso una serie di flash-back tratti da una realtà vera e propria ma sempre ossessiva e alienante oppure resi tramite cartoni animati mostruosi e allucinanti.
SCHEDA FILM
Regia: Alan Parker
Attori: Bob Geldof - Pink, Christine Hargreaves - Madre Pink, James Laurenson - Padre Pink, Eleanor David - Moglie di Pink, Kevin McKeon - Pink Giovane, Bob Hoskins - Manager del Rock, David Bingham - Il piccolo Pink, Alex McAvoy - Maestro
Soggetto: Roger Waters
Sceneggiatura: Roger Waters
Fotografia: Peter Biziou
Montaggio: Gerry Hambling
Scenografia: Brian Morris
Effetti: Martin Gutteridge, Chris Thomas King, Graham Longhurst, Effects Associates Ltd.
Durata: 95
Colore: C
Genere: MUSICALE
Specifiche tecniche: SCOPE COLORE
Produzione: ALAN MARSHALL
Distribuzione: CIC - DOMOVIDEO, POLYGRAM FILMED ENTERTAINMENT VIDEO, L'UNITA' VIDEO