Separatosi dalla moglie, Ben Healy con il figlio adottivo (il decenne Junior) si installa a Mortville, una cittadina dove si conserva un monumento-simbolo (la "roccia dell'amore") e dove vive un gruppo di divorziate, alle quali il bel forestiero interessa. Il ragazzo, che è un monello, ha un primo scontro con una coetanea, Trixie Young, monella però anche lei; il secondo scontro con un preside che ben lo conosce per i precedenti disciplinari e che sistema Junior fra i grandi della sesta classe, anzichè in terza, per liberarsene a fine anno scolastico. Mentre a Ben è interessata Lawanda Dumore, sindaco del paese e padrona della banca, giunge in casa Healy il nonno, un tipo di imbroglione squattrinato, insieme ad un botolo, che un giorno il ragazzino riesce ad ipnotizzare. Seguono le sue svariate birichinate, i dispetti e le trovate, che si risolvono per lo più in disastri in danno non solo di qualche vicino, ma anche di madama Lawanda. Geloso infatti del padre, tutti gli altri (e qualche avventuretta di lui pure) lo infastidiscono, per cui è una vera gioia architettare guai a creare vittime. Così egli si mette d'accordo con Trixie, la quale adora la madre (Annie, un infermiera, divorziata anche lei) che agli occhi di Junior appare proprio come la moglie adatta per papà Ben, per vanificare le mire coniugali di Lawanda, farla schiacciare, o quasi, sotto la pietra dell'amore (che una impavida Trixie fa spingere da un buldozer sul luogo del rito) e così consegnarla a nonno Healy, ben lieto di impalmare la ricca Dumore. Per Ben ci sarà invece Annie da portare all'altare e i due pestiferi potranno d'ora in poi agire in società con altre, prevedibili monellerie, nella speranza che almeno razzi e petardi devastanti vengano per sempre eliminati dal loro infernali giochetti.
SCHEDA FILM
Regia: Brian Levant
Attori: Gilbert Gott Fried, Laraine Newman - Lawanda Dumore, Michael Olivier - Junior Healy, John Ritter - Ben Healy, Ivyann Schwan - Trixie Young, Charlene Tilton - Debbie Claukinski, Paul Willson, Jack Warden - Ben Healy, May Yasbeck - Annie Young, Alan Blumenfeld
Soggetto: Scott Alexander, Larry Karaszewski
Sceneggiatura: Scott Alexander, Larry Karaszewski
Fotografia: Peter Smokler
Musiche: David Kitay
Montaggio: Lois Freeman-Fox
Durata: 92
Colore: C
Genere: COMICO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: ROBERT SIMONDS
Distribuzione: UIP - CIC VIDEO
CRITICA
Il film, tutto naturalmente improntato a toni farseschi, segue il numero, che si intitolava "Piccola peste", con i tre maschi della stirpe Healy interpretati dai medesimi attori. Alla voglia di far guasti dell'irrefrenabile ragazzino si aggiunge qui Trixie la dispettosa, faccia trucibalda anzichè no, nemica dichiarata di Junior e poi sua alleata tanto per salvaguardare il lieto fine tipico delle commedie americane. Fra birichinate, pipì messa nella caraffa della limonata, torta nuziale che esplode in aria e scarafaggi inseriti nei vassoi delle aragoste, può darsi che i ragazzi si divertano sperando che non li disgusti la repellente scena del vomito collettivo su di una giostra impazzita repellente e stupida e che non parlino come spesso parla il rampollo Healy. Va da sè il tono colorito della farsa, ma certi gesti e certo lessico sfoggiati dal ragazzino obbligano comunque alle "riserve" per le "grossolanità" che sono tanto più umilianti, quando in uno spettacolo si fanno esibire i bambini. (Segnalazioni Cinematografiche)