Mossa dall'ambizione, la madre di Lillian Roth si è proposta di fare della figliola una rinomata cantante ed attrice, indirizzandola per quella via fin dai primi anni e facendole considerare la notorietà e il successo come mete supreme. Dopo molti tentativi Lillian riesce ad affermarsi e col successo giungono la fama e il denaro. Da Hollywood ai principali teatri, alle tournées Lillian passa di trionfo in trionfo, ma tutto questo non soddisfa l'animo suo, che trova invece conforto nell'amore di David, un amico d'infanzia. I due vorrebbero sposarsi: essere una buona moglie, nient'altro che una buona moglie, sarebbe la suprema aspirazione di Lillian ma David muore. La madre di Lillian, che aveva un po' avversato quel matrimonio, confida che ora la figliola si dedicherà tutta all'arte ma Lillian è caduta in uno stato di profondo abbattimento. Un giorno ella rimprovera alla madre la sua ambizione e la caccia via, poi si dà all'alcool. incontra un certo Wally e insieme si ubriacano poi si sposano; ma dopo un anno divorziano. Lillian passa due anni da sola, continuando a bere, finchè incontra un abile farabutto che riesce a spillarle denaro e infine a sposarla, promettendole di aiutarla a liberarsi dal vizio. Ma dopo il matrimonio il pretendente comprensivo si trasforma in un marito violento che maltratta Lillian e l'induce a fuggire. Benchè si siano manifestati in lei i primi sintomi del delirium tremens, Lillian continua a bere finchè, disperata, decide di uccidersi, ma gliene manca il coraggio. Entrata in un istituto per la cura degli alcoolizzati, riesce dopo parecchio tempo a disintossicarsi. Ella incontra un nuovo amore e per redimersi completamente accetta di raccontare la sua vita alla T.V.
SCHEDA FILM
Regia: Daniel Mann
Attori: Susan Hayward - Lillian Roth, Richard Conte - Tony Bardeman, Eddie Albert - Burt Mcguire, Margo - Selma
Soggetto: Lillian Roth, Mike Connolly, Gerold Frank
Sceneggiatura: Helen Deutsch, Jay Richard Kennedy
Fotografia: Arthur E. Arling
Musiche: Alex North
Montaggio: Harold F. Kress
Scenografia: Malcolm Brown, Cedric Gibbons
Costumi: Helen Rose
Durata: 120
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: METROSCOPE -SUONO STEREOFONICO
Produzione: LAWRENCE WEINGARTEN PER MGM
Distribuzione: MGM
NOTE
- NOMINATION ALL'OSCAR 1957 PER SUSAN HAYWARD CHE VINSE POI A CANNES IL PREMIO COME MIGLIOR INTERPRETE FEMMINILE.
CRITICA
Biografia romanzata ispirata a un libro autobiografico di Lilian Roth, il film vuole promuovere le leghe antialcoliche.