Phantom Boy

4/5
Noir, supereroi e malattia tra i grattacieli di Manhattan: dopo Un gatto a Parigi, Alain Gagnol e Jean-Loup Felicioli incantano ancora

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BELGIO 2015
New York, un misterioso malvivente sfigurato spara e ferisce gravemente Alex, l'ispettore di polizia che era sulle sue tracce. Immobilizzato in ospedale, Alex incontra Leo, un ragazzo di undici anni che ha la capacità di uscire dal suo corpo. Come un fantasma, invisibile a tutti, il ragazzo vola e passa attraverso i muri. Quando il gangster sfigurato minaccia la città con un virus informatico, grazie ai poteri straordinari del bambino, Alex riprende la sua inchiesta. Ad aiutarli sarà Mary una volenterosa e testarda giornalista.
SCHEDA FILM

Regia: Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli

Sceneggiatura: Alain Gagnol

Fotografia: Izu Troin

Musiche: Serge Besset

Montaggio: Hervé Guichard

Scenografia: Jean-Loup Felicioli, Zoïa Trofimova, Émilie Mercier, Christel Guibert

Durata: 84

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE POLIZIESCO

Produzione: FOLIMAGE, LUNANIME, FRANCE 3 CINÉMA, RHÔNE-ALPES CINÉMA

Distribuzione: P.F.A. FILMS (2017)

Data uscita: 2017-03-09

TRAILER
NOTE
- REALIZZATO CON LA PARTECIPAZIONE DI: FRANCE TÉLÉVISIONS, CANAL+, CINÉ+, CENTRE NATIONAL DU CINÉMA ET DE L'IMAGE ANIMÉE, MEDIA, FONDS AUDIOVISUEL DE FLANDRE, SCREEN FLANDERS, L'AGENCE FLAMANDE DE L'ENTREPRISE ET FLANDRE EN ACTION, LE TAX SHELTER DU GOUVERNEMENT FÉDÉRAL BELGE, GÉNIOUS, BTECH, BUSINVEST, BUSINESS & SYSTEMS INTEGRATION, CROSSWISE, RÉGION RHÔNE-ALPES, CICLIC, DÉPARTEMENT DE LA DRÔME, AGGLOMMÉRATION DE VALENCE-ROMANS SUD RHÔNE-ALPES.

- VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: EDOUARD BAER (ALEX L'ISPETTORE), AUDREY TAUTOU (MARY LA GIORNALISTA), JEAN-PIERRE MARIELLE (LO SFIGURATO).

- PRESENTATO AL 33. TORINO FILM FESTIVAL (2015) NELLA SEZIONE 'FESTA MOBILE'.
CRITICA
"In una New York vista attraverso il doppio filtro dell'animazione e della cinefilia, il piccolo Leo deve lottare contro una brutta malattia, che non viene mai nominata (...). Da quando è malato ha scoperto però di avere un superpotere: può uscire dal suo corpo e volare sopra i tetti della città in forma di fantasma invisibile. 'Phantom Boy' (...) racconta la sua battaglia con la malattia ma anche contro un criminale (...) che vuole distruggere la città (...). L'aiutante di Leo - il suo «sidekick», in un ribaltamento delle convenzioni - è un poliziotto - Alex - costretto su una sedia a rotelle da una gamba rotta. Come il James Stewart di 'La finestra sul cortile' risolverà il caso senza muoversi dalla sua sedia, guardando il mondo non da una finestra ma attraverso gli occhi del piccolo supereroe, metafora del potere dell'immaginazione , di un «voyeurismo fantastico» che guiderà lui e Leo attraverso il labirinto thriller del film - attraversato da citazioni cinefile e che omaggia in primo luogo proprio il maestro della suspense Alfred Hitchcock: la prima sequenza del film riprende le scale a chiocciola di 'La donna che visse due volte', mentre gli stessi tratti che compongono i titoli di testa ricordano quelli del suo frequente collaboratore Saul Bass . Il superpotere del piccolo Leo lo porterà (...) a sconfiggere il «supervillain» che come una sorta di Joker minaccia di annichilire la città, ma soprattutto il suo nemico «reale»: la paura di un male molto meno controllabile di un variopinto supercattivo partorito dalle pagine dei fumetti di supereroi." (Giovanna Branca , 'Il Manifesto', 9 marzo 2017)