In una palestra di boxe alla periferia di Cagliari si allenano due ragazzi. Nino, buon talento, e Giuseppe, ragazzo anch'egli ben dotato ma chiuso e violento. Entrambi sono rappresentati da Claudio - un procuratore ex promessa della boxe che ora, per vivere, affitta appartamenti - ed allenati da Melis, ex campione d'Europa. Col passare del tempo fra i due non tarda a scoppiare la rivalità, acuita anche dal comportamento della ragazza di Nino, Maddi, che per ripicca inizia a farsi corteggiare da Giuseppe.
SCHEDA FILM
Regia: Enrico Pau
Attori: Claudio Morganti - Claudio, Anna Scaglione - Sara, Davide Delogu - Giuseppe, Carmine Recano - Nino, Emanuela Cau - Maddi, Vanni Fois - Trudu, Piero Marcialis - Melis, Giampaolo Loddo - Perso, Maurizio Saiu - Marco
Soggetto: Enrico Pau, Aldo Tanchis
Sceneggiatura: Aldo Tanchis, Maria Grazia Perria, Enrico Pau
Fotografia: Gogò Bianchi
Musiche: Giovanni Venosta
Montaggio: Carlotta Cristiani
Scenografia: Anna Maria Donatella Sciveres
Costumi: Francesca Leondeff
Durata: 85
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: SUPER 35 MM.
Produzione: BLU FILM
Distribuzione: LANTIA
Data uscita: 2002-10-12
NOTE
PRESENTATO IN CONCORSO AL VIAREGGIO FILM FESTIVAL 2001 NELLA SEZIONE "LUNGOMETRAGGI ITALIANI"
CRITICA
Dalle note di regia: "Perchè Cagliari e il pugilato? Per racccontare questa città, così particolare nelle sue vedute e nei suoi umori, eppure così simile a tanti grossi centri urbani d'oggi. Per raccontare un ambiente vivo e stimolante, ricco di storie vicine a tutto il mondo e lontane dallo stereotipo della Sardegna agro-pastorale. Per scoprire che, se oggi nessuno fa più la boxe per mettere insieme pranzo e cena, c'è qualcuno che la fa per una "fame" di valori."
"Pau parte da un suo documentario e arriva a un'opera prima vera, avvincente e popolata da bellissime facce: allenatori, criminali, ex campioni, attraenti cantanti di night club. Il regista elegge Morganti a combattuto protagonista, ma dimostra di avere talento quando scava nei dieci personaggi di contorno con un occhio, e sensibilità, da grande regista. Accattivante la colonna sonora di Giovanni Venosta e meravigliosa questa Cagliari fotografata da Gian Enrico Bianchi, figlia della Napoli cupa di Luca Bigazzi e Pasquale Mari, pittori di luce per Mario Martone e Stefano Incerti. Occhio a Pau. Potrebbe diventare un peso massimo". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 11 ottobre 2002)