Perché il dio fenicio continua ad uccidere?

Nell'isolotto inglese di Snape, sede di un faro abbandonato, muoiono, barbaramente assassinati, tre giovani americani, che vi si erano appartati per amoreggiare. Qualche tempo dopo, una spedizione composta da cinque uomini e due donne, della quale fanno parte lo stesso Hamp e suo nipote Brom, approda sull'isolotto allo scopo di recuperare un favoloso tesoro fenicio, la cui esistenza è provata dall'antichissima arma con cui era stato ucciso uno dei giovani americani. Subito, i sette si trovano immersi in un'atmosfera di terrore, destinata a sfociare ben presto in una serie di agghiaccianti delitti. I sopravvissuti scoprono, vincendo la reticenza di Ham, che il misterioso assassino non può essere altri che suo fratello Saul. Già guardiano del faro, impazzito per la morte della moglie. Trovata una grotta che, oltre a contenere il tesoro fenicio, è anche il rifugio di Saul, uno dei superstiti riesce a uccidere il folle. Ignorando, però che egli non era solo - sull'isolotto si cela anche sua figlia Michael - Hamp e gli altri muoiono in un gigantesco incendio provocato dal giovane, pazzo anche lui.