Pellegrini d'amore

ITALIA 1954
Una matura contessa e uno pseudoprofessore hanno preso in affitto una villa in riva al mare e, eludendo la sorveglianza della polizia, vi gestiscono una bisca clandestina. Durante la guerra la villa è stata sede prima di un comando tedesco, poi di uno americano. In una delle sale della villa c'era e c'è ancora il ritratto di una bella sconosciuta che ha colpito la fantasia dei due comandanti. Venuti in Italia per partecipare ad un congresso, i due ex ufficiali ritornano alla villa nella speranza di poter finalmente conoscere ed avvicinare la donna dei loro sogni. La contessa, avendo capito che i due giovanotti sono molto ricchi, decide di trarre vantaggio dalla situazione. Fa credere ai due che la bella del ritratto è una sua nipote, e ingaggiata una ballerina disoccupata, che somiglia vagamente alla donna del ritratto, la presenta ai due stranieri. Questi le fanno una corte spietata, cercando di sopraffarsi a vicenda, finché la gelosia reciproca li porta alla violenza. Dopo essersi picchiati di santa ragione, perdono entrambi i sensi. A ciascuno dei due viene fatto credere, quando riacquista conoscenza di sé, d'essersi reso colpevole di omicidio. Per mezzo di questo stratagemma i due vengono ricattati, indotti a pagare notevoli somme di denaro ed imbarcati nottetempo su un motopeschereccio in partenza, sul quale avranno modo più tardi di meditare sulla propria balordaggine. Nel frattempo la contessa e lo pseudoprofessore hanno preso il volo.
SCHEDA FILM

Regia: Andrea Forzano

Attori: Sophia Loren - Beppina Delli Colli/Giulietta, Alda Mangini - Madame Dalia, Enrico Viarisio - Constantin, Charles Rutherford - Bill Miller, Vic Dane - Sigmund von Falkenhoissen, Lauro Gazzolo - Capitano del peschereccio, Giulio Calì - Commissario, Guido Riccioli - Ragionier Zeppini, Nino Marchesini - Presidente del MFU, Beppe Orlandi - La serva Cleofe, Romano Gabrielli - Romoletto, Antonio Baroni, Domenico Citi, Appio Carpei, Adriana Liscia, Arrigo Basevi, Giuseppe Salani, Alberto Archetti, Thon Tsai, Stefano Ponza

Soggetto: Andrea Forzano

Sceneggiatura: Andrea Forzano

Fotografia: Aldo Giordani

Musiche: Giulio Cesare Sonzogno

Montaggio: Andrea Forzano, Marcella Benvenuti

Scenografia: Ubaldo Bonetti, E. Manueli

Arredamento: Adele Tosi

Costumi: Adele Tosi

Altri titoli:

Pilgrim of Love

Durata: 85

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Produzione: GIOVACCHINO FORZANO PER PISORNO CINEMATOGRAFICA

Distribuzione: REGIONALE - AZZURRA HOME VIDEO

CRITICA
"Una commediola da telefoni bianchi, come erano di moda prima della guerra. Vi abbondano doppi sensi pesanti e volgarucci e un chiasso indiavolato. Un regista più abile ne avrebbe tratto una cosuccia divertente; con Forzano l'iniziativa è rimasta agli attori, debolissimi, tranne la scomparsa Alda Mangini, una caratterista di bella tempra". (Anonimo, "Festival" del 19 febbraio 1955).