Dan e Valerie Edwards sono sposati da molti anni e hanno due figli, Tracy e David. Da un po' di tempo, però, a causa dei pressanti impegni lavorativi di Dan, il loro matrimonio procede in modo stanco e monotono per cui i due decidono di rinsaldare la loro unione concedendosi una seconda luna di miele a Puerta Villa, in Messico. Durante la vacanza, però, una sera a cena Dan e Valerie hanno una furiosa lite e un famoso avvocato del luogo, Miguel Santos, specialista in divorzi e matrimoni lampo, li fraintende e redige le pratiche per il divorzio. Quasi senza accorgersene, i due scoprono di non essere più sposati e l'unica soluzione sembra essere quella di unirsi una seconda volta in matrimonio, proprio a Puerta Villa. Il giorno delle nozze, però, Dan viene trattenuto da un importante impegno lavorativo e manda al suo posto il suo socio, Earl. Prima che lui e Valerie riescano a spiegare la situazione, i due si ritrovano sposati. A questo punto come si può risolvere questa ridicola situazione?
SCHEDA FILM
Regia: Jack Donohue
Attori: Frank Sinatra - Dan Edwards, Deborah Kerr - Valerie Edwards, Dean Martin - Ernie Brewer, Cesar Romero - Miguel Santos, Hermione Baddeley - Jeannie MacPherson, Tony Bill - Jim Blake, John McGiver - Shad Nathan, Nancy Sinatra - Tracy Edwards, Davey Davison - Lisa Sterling, Michel Petit - David Edwards, Trini López - Se stesso, Joi Lansing - Lola, Darlene Lucht - Bunny, Kathleen Freeman - Signorina Blight, Flip Mark - Rollo, DeForest Kelley - Turner, Sigrid Valdis - Kitty, Byron Foulger - Signor Bruno
Soggetto: Cy Howard - racconto
Sceneggiatura: Cy Howard
Fotografia: William H. Daniels
Musiche: Nelson Riddle
Montaggio: Sam O'Steen
Scenografia: LeRoy Deane
Arredamento: Arthur Krams, William L. Kuehl
Costumi: Walter Plunkett
Durata: 95
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM, PANAVISION, TECHNICOLOR
Tratto da: racconto "Community Property" di Cy Howard
Produzione: A-C PRODUCTIONS, SINATRA ENTERPRISES, WARNER BROS. PICTURES
Distribuzione: WARNER BROS.
CRITICA
"Si tratta di una commedia rosa di tipo tradizionale, sorretta dalla fastosità delle scenografie, dalla buona fotografia e da alcuni momenti brillanti del dialogo e della recitazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 62, 1967)