PATTINI D'ARGENTO

Una compagnia di pattinatrici sul ghiaccio, della quale fa parte la celebre Belita, si trova in gravi difficoltà finanziarie e dovrà sciogliersi se Belita, che è prossima alle nozze, persisterà nel proposito di ritirarsi. Frattanto si presenta alla direttrice della compagnia una bambina che si dice inviata da un comitato di beneficienza. Essa è orfana ed è una profuga: i suoi genitori sono periti nel bombardamento di Rotterdam e il comitato vorrebbe affidarla ad uno zio che lavora nella compagnia di riviste. Poiché lo zio è partito per arruolarsi nell'esercito americano, la direttrice trattiene presso di sé la bambina. Questa nell'assistere ad una prova, si rivela ottima pattinatrice. Tale circostanza suggerisce alla direttrice l'idea di creare un nuovo numero che abbia per protagonista la piccola artista improvvisata. Il nuovo spettacolo ottiene pieno successo; un ricco impresario offre un vantaggioso contratto e in tal modo le sorti della compagnia sono assicurate.