PARATA DI PRIMAVERA

Una pastorella va alla fiera, per vendere la sua capretta. Ci sono tante attrattive alla fiera, c'è anche chi sa predirvi l'avvenire, se lo pagate: la ragazza ne approfitta, poi partecipa ad una gara di danza, e riesce vincitrice. Stanca, si corica sopra un carro di fieno e si addormenta. Quando si desta, è in viaggio per Vienna, dove, secondo la predizione, dovrebbe trovare la fortuna. Il carro, che la porta a Vienna, appartiene ad un pasticcere: costui le offre ospitalità e la prende al suo servizio. Ed ecco che il destino si precisa: la fanciulla incontra un simpatico soldato, che corrisponde in tutto alle predizioni ed ai suoi sogni. E' un artista, come l'ha sognato, un musicista. Il padrone della fanciulla è il fornaio dell'imperatore, e la benevolenza del sovrano spiana alla fanciulla la via, che condurrà alle agognate nozze. La predizione è stata veritiera: la pastorella sposa il musicista del suo cuore.