PAOLO E FRANCESCA

ITALIA 1949
I Malatesta assediano inutilmente Ravenna. Paolo, fratello di Gianciotto Malatesta, Signore di Rimini, per obbligare la città ad arrendersi per fame, penetra in Ravenna col proposito di distruggere i magazzini di grano; ma, scoperto e ferito, viene salvato dalla bontà caritatevole d'una bella e giovanissima gentildonna, che cura i feriti in un convento. Intanto Gianciotto, ascoltando i consigli del proprio astrologo, ha deciso di far la pace col Signore di Ravenna, sposandone la figliola. Paolo, che nel frattempo è tornato al campo vien inviato a Ravenna, a sposare; per procura, la fanciulla. Mentre s'appresta ad adempiere il mandalo affidatogli, ha un'atroce rivelazione: Francesca, la sposa promessa al fratello, è la sua bella salvatrice, la fanciulla tanto amata, che ricambia il di lui affetto. A Rimini, Francesca, dopo aver vinta a fatica la ripugnanza, che desta in lei l'aborrita presenza di Gianciotto, non può resistere alle ardenti proteste di Paolo. Un solo bacio li unisce, ma basta ad attirare sugli amanti la vendetta inesorabile di Gianciotto.
SCHEDA FILM

Regia: Raffaello Matarazzo

Attori: Sergio Fantoni, Armando Francioli - Paolo, Giuseppina Gerbino, Angela Lavagna - La Madre Badessa, Nino Marchesini - Conte Giulio Novello, Felice Minotti, Guido Morisi - Cap. Usodimare, Roberto Murolo - Giullare Di Corte, Enzo Musumeci Greco - Cap. Manfredo, Guido Novello, Dedi Ristori - Ornella, Aldo Silvani - L'Astrologo, Giulio Tomasini - Cap. Verrucchio, Odile Versois - Francesca, Andrea Checchi - Gianciotto Malatesta

Soggetto: Epaminonda Provaglio, Guglielmo Petroni, Vittorio Calvino, Liana Ferri, Raffaello Matarazzo, Vittorio Nino Novarese

Sceneggiatura: Guido Petroni, Vittorio Calvino, Vittorio Nino Novarese, Raffaello Matarazzo, Liana Ferri

Fotografia: Mario Montuori

Musiche: Alessandro Cicognini

Montaggio: Mario Serandrei

Scenografia: Ottavio Scotti

Altri titoli:

FRANCESCA DA RIMINI

Genere: ROMANTICO

Tratto da: TRATTO DALL'EPISODIO DELLA "DIVINA COMMEDIA" DI DANTE ALIGHIERI

Produzione: GIUSEPPE BORDONI PER LA LUX

Distribuzione: LUX

NOTE
SCENEGGIATURA: NON ACCREDITATO EPAMINONDA PROVAGLIO.
CRITICA
"Approssimativa quanto deplorevole versione cinematografica della storia di Francesca da Rimini, che non ha neppure i pregi che non dovrebbero mancare ai film dedicati al grosso pubblico. L'interpretazione, come tutto il resto, lascia a desiderare (...)". (A. Albertazzi, "Intermezzo", n. 19 del 15/10/1950).