Dopo la morte di sua madre, Glenn è stato allevato da suo padre, un uomo burbero ed egoista, e da suo fratello, un uomo manesco e senza sensibilità, in una fattoria isolata. Un giorno Glenn ha un alterco molto violento con suo fratello, al termine del quale, viene accusato di tentato omicidio. Dopo il processo, Glenn viene affidato dal giudice ad uno zio materno e gli viene assegnato uno psichiatra che ha il compito di sorvegliarlo e curarlo. A casa dello zio vive anche sua cugina Nora, una ragazza sfrontata e disinibita, che ha avuto un bambino da un amante e che vuole vivere in completa libertà. Conosce anche Irene, la giovane dotoressa che deve accertarsi che non sia socialmente pericoloso e che sia in grado di reinserirsi nella società. Glenn prova a reagire fidanzandosi con una ragazza più giovane, Betty Lee, ma i genitori di lei sono contrari all'unione e allontanano i due. Dinanzi a tre donne così diverse, ma tutte ugualmente interessanti, Glenn prova il desiderio di scandagliare l'animo umano e scriverne, diventando un romanziere. La dottoressa Irene asseconda la sua passione e giorno dopo giorno tra i due sorge un sentimento forte. Una notte la coppia è costretta da un uragano a cercare riparo in un motel, ma il giorno dopo un uomo che li ha visti inizia a diffamare Irene, con l'obiettivo di far scoppiare uno scandalo. Glenn, per difenderla, affronta l'uomo e durante la lotta che ne scaturisce, l'altro cade a terra morto. Per Irene e Glenn è l'inizio di un nuovo incubo, ma la perizia medica troverà che la causa della morte non è dovuta alle percosse, bensì ad un arresto cardiaco.
SCHEDA FILM
Regia: Philip Dunne
Attori: Elvis Presley - Glenn Tyler, Hope Lange - Irene Sperry, Tuesday Weld - Noreen Braxton, Millie Perkins - Betty Lee Parsons, la fidanzata di Glenn, Rafer Johnson - Davis, John Ireland - Phil Macy, Gary Lockwood - Cliff Macy, William Mims - Zio Rolfe Braxton, Raymond Greenleaf - Dr. Underwood, Christina Crawford - Monica George, Robin Raymond - Flossie
Soggetto: J.R. Salamanca - romanzo
Sceneggiatura: Clifford Odets
Fotografia: William C. Mellor
Musiche: Kenyon Hopkins
Montaggio: Dorothy Spencer
Scenografia: E. Preston Ames, Jack Martin Smith
Arredamento: Stuart A. Reiss, Walter M. Scott
Costumi: Donfeld
Altri titoli:
Lonely Man
Durata: 115
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM, CINEMASCOPE, DE LUXE
Tratto da: romanzo "Wild in the Country" di J.R. Salamanca
Produzione: JERRY WALD PER THE COMPANY OF ARTISTS, 20TH CENTURY FOX FILM CORPORATION
Distribuzione: FOX - VIVIVIDEO
CRITICA
"Si tratta di un ennesimo film ambientato nella provincia americana. La vicenda manca di originalità e gli spunti drammatici sono in prevalenza esteriori. La narrazione è corretta, ma lenta; i pregi puramente formali. Interpretazione discreta, eccezion fatta per il protagonista: regia di mestiere, anonima la fotografia". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 50, 1961)