Il 23 luglio 1973 nel carcere di Fossano il giovane Horst Fantazzini, detenuto con una condanna a 22 anni, decide che è venuto il momento di tentare la fuga. L'operazione però si rivela ben presto più difficile del previsto, e Horst si vede costretto a prendere in ostaggio due agenti di custodia. A questo punto l'evasione può dirsi in pratica fallita, ma Horst non ha certo intenzione di arrendersi. Comincia così una lunga giornata, scandita dal lento trascorrere dei minuti e delle ore, lungo la quale si susseguono le trattative, le speranze, le paure degli ostaggi, l'ansia della moglie di Fantazzini, le telefonate dell'avvocato che inutilmente consiglia a Horst di arrendersi, una telefonata del padre, che rimprovera al figlio di fare il ladro senza una vera motivazione a differenza di quando lui aveva precisi obiettivi politico-sociali. Alla fine le richieste del ribelle vengono accolte: una macchina e due milioni in contanti. Ma mentre lui e i due agenti stanno per salire, arriva un cane della polizia a creare trambusto. Fantazzini si distrae, e dall'alto i tiratori scelti lo riempiono di proiettili. Portato in ospedale, dopo un'operazione viene salvato. Guarito, viene ulteriormente condannato. Ancora oggi è in carcere.
SCHEDA FILM
Regia: Enzo Monteleone
Attori: Stefano Accorsi - Horst Fantazzini, Emilio Solfrizzi - Brigadiere Lojacono, Giovanni Esposito - Appuntato Di Gennaro, Fabrizia Sacchi - Teresa, la moglie di Horst, Francesco Guccini - Il padre di Horst, Alessandro Haber - Avvocato Mazza, Antonio Catania - Il sostituto procuratore, Fabio Ferri - Calimero, Paolo Graziosi - Tagliaferri, colonnello dei carabinieri, Andrea Lolli - Maresciallo Juliano, Alessandro Lombardo - Brigadiere Santillo, Antonio Petrocelli - Ridolfi, il direttore del carcere
Soggetto: Horst Fantazzini - romanzo
Sceneggiatura: Enzo Monteleone, Angelo Orlando - collaborazione
Fotografia: Arnaldo Catinari
Musiche: Pivio , Aldo De Scalzi
Montaggio: Cecilia Zanuso
Scenografia: Simona Garotta
Costumi: Andrea Viotti
Suono: Gaetano Carito - presa diretta
Altri titoli:
Outlaw
Durata: 100
Colore: C
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Tratto da: liberamente ispirato all'omonimo racconto autobiografico di Horst Fantazzini
Produzione: GIANFRANCO PICCIOLI PER HERA INTERNATIONAL FILM, IN COLLABORAZIONE CON RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA, UNISTUDIO, MICLA FILM
Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA (1999) - MEDUSA - DVD: MEDUSA (2002); DVD: MINERVA PICTURES (2013)
NOTE
- REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI-DIPARTIMENTO SPETTACOLO.
CRITICA
"È vero che il film e il suo autore si espongono molto a favore di una vicenda umana sulla quale la giustizia si è già pronunciata: discutibilmente, noi non sappiamo se è stato commesso un errore di cui sia opportuno invocare la riparazione. Ma non è tanto questo a interessarci quanto il pathos che la ricostruzione esprime, quanto il bel personaggio che Accorsi fa vivere in sintonia con eccellenti coprotagonisti come la guardia carceraria Solfrizzi o il sostituto procuratore Catania per dirne solo due tra molti. Un film forse non perfetto ma con molta anima". (Paolo D'Agostini, 'Annuario del cinema italiano 1999/2000')