ONDATA CALDA

Per Peter Houseman, un uomo di affari impegnato in progetti di edilizia spettacolari, l'architetto Steven West ha approntato il "piano Eden", concernente uno splendido quartiere residenziale. Ma la realizzazione del piano presuppone che venga raso al suolo l'esistente quartiere popolare (siamo a Sidney, in Australia), con l'urgente allontanamento di una massa di gente, in gran parte piccoli proprietari, dei loro modesti alloggi. Una giornalista di sinistra - Mary Ford - che si batte in difesa di questi ultimi viene fatta scomparire; ne prende il posto Kate Dean, una sindacalista combattiva e tenace. Steven comincia ad interessarsi a lei e alla sua lotta. Durante le feste da Natale a Capodanno gli incidenti si susseguono: minacciosi avvertimenti al domicilio di Kate, scomparsa di persone, incendi di abitazioni (con la conseguente morte di innocenti). A Steven viene imposto di modificare il proprio progetto, per salvaguardare - pro forma - alcuni fabbricati del quartiere popolare e addivenire, così, ad una soluzione di compromesso con quello fra i Sindacati che appare il più morbido. Steven rifiuta, ma Houseman è uomo potente. In realtà, il progetto Eden non è, nelle intenzioni di Peter, che una copertura per larghi intrallazzi e per più redditizie speculazioni sotto il profilo finanziario. Houseman non ha mai avuto la minima intenzione di realizzare il progetto Eden: egli non mira che a rivendere i terreni al titolare della società SEFCO, losca figura di proprietario di locali di divertimento. Mentre Kate subisce intimidazioni e viene anche arrestata come terrorista (ha in casa del tritolo e, per di più è in casa sua che viene trovato Steven in intimo colloquio) e mentre gli stessi iscritti al suo Sindacato, dimessi dal lavoro, l'abbandonano, sia lei che Steven cercano di far parlare una "entreneuse", alla quale la scomparsa Mary Ford aveva confidato dettagli importantissimi su tutta la brutta vicenda. Steven comprende che ormai il suo progetto è saltato. Houseman fugge con la famiglia. Una donna viene trovata uccisa durante la notte di San Silvestro: è l'"entreneuse", il cui padre era uno dei proprietari, morto in occasione dell'incendio. Kate, seguita sempre da Steve è armata di una rivoltella, spara al trafficante della SEFCO e lo uccide. Nella stessa, frenetica notte di fine d'anno, un uragano rompe infine la torrida calura: da un tombino della rete fognante emerge il corpo della sventurata Mary Ford.