TRAMA BREVE
Jojo e la moglie Lulu, proprietari di una fattoria nella campagna francese, si detestano l'un l'altra, ma purtroppo gli interessi in comune li obbligano a non divorziare. L'unica cosa che trattiene Jojo dall'uccidere la moglie che beve e lo insulta è la paura del carcere. Quando Jojo vede in televisione un servizio sul brillante avvvocato Jacquard decide di consultarlo. Riesce a farsi spiegare indicare le attenuanti più sicure per farla franca e, una volta tornato a casa, le mette in pratica alla lettera.
TRAMA LUNGA
In un paesino della campagna francese Jojo Braconnier e sua moglie non si sopportano più. Lei, Lulu, è una donna greve e sgraziata che beve, lo insulta e lo sottopone a mille umilianti dispetti. Un giorno Jojo vede in televisione una intervista all'avvocato Jacquard, brillante principe del foro, sempre vincitore in cause familiari anche disperate. Va a Parigi a trovarlo al suo studio, e all'inizio gli dice di avere bisogno di lui perché ha ucciso la moglie. Fatte poche e semplici domande, Jacquard ha già inquadrato la situazione, e spiega a Jojo come dovrebbe agire per avere attenuanti sicure. Tornato a casa, Jojo mette in pratica le indicazioni ricevute, e stavolta, un po' per sua iniziativa un po' per caso, uccide davvero la moglie. Jacquard entra finalmente in campo, fa l'arringa al processo, poi Jojo, mentre parla, scopre di avere in comune con il giudice la passione per i francobolli. Jojo viene condannato a quattro anni, con due abbonati per buona condotta. Quando esce, tutto il paese è in piazza ad applaudirlo. Poi Jojo torna a casa , e qui trova ad accoglierlo la maestra del villaggio.
SCHEDA FILM
Regia: Jean Becker
Attori: Jacques Villeret - Jojo Braconnier, Josiane Balasko - Lulu Braconnier, André Dussollier - Avv. Jacquard, Suzanne Flon - La Maestra, Gérard Hernandez - Jacky, Roland Magdane - Il Proprietario Del Cafe', Dominique Lavanant - Sig.Ra Goutilleux, Daniel Prévost - Il Procuratore Generale Miramont, Valérie Mairesse - Magali, Jenny Cleve - Sig.Ra Bertrand, Jacques Dacmine - Il Presidente Laborde, Christine Delaroche - La Segretaria Di Jacquard, Michel Bonnet - Il Procuratore, Eric Bougnon - Briscot, Jean-Michel Martial - L'Infermiere, Jean Dell - Il Giudice Fregard, Maryse Deol, Armand Chagot
Soggetto: Sacha Guitry
Sceneggiatura: Sébastien Japrisot
Fotografia: Jean-Marie Dreujou
Musiche: Pierre Bachelet
Montaggio: Jacques Witta
Scenografia: Thérèse Ripaud
Altri titoli:
A CRIME IN PARADISE
UNE MORT AU PARADIS
Durata: 90
Colore: C
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Tratto da: SOGGETTO DI SACHA GUITRY "LA POISON"
Produzione: FILMS CHRISTIAN FECHNER - FRANCE 2 CINEMA - RHONE-ALPES CINEMA, JOSY FILMS - K.J.B. PRODUCTION - CON LA PARTECIPAZIONE DI CANAL PLUS
Distribuzione: LUCKY RED
Data uscita: 2001-12-14
NOTE
IL FILM E' UN REMAKE DI UN CLASSICO FRANCESE DEL 1951 "HO UCCISO MIA MOGLIE" DI SACHA GUITRY.
CRITICA
"'Omicidio in Paradiso', di Jean Becker, rifà un classico del cinismo di Sacha Guitry ('La poison' cioè 'Ho ucciso mia moglie', 1951). A farne un film da vedere basterebbe la scena in cui l'avvocato André Dussolier si lascia trascinare, per puro entusiasmo professionale, dal contadino Jacques Villeret. Però Becker convince a metà. Funziona l'idea di portare tutto al 1980, quando c'era ancora la ghigliottina, e di dedicare più spazio alla consorte. E anche il processo è molto divertente. Più lasco, specie doppiato, il coro campagnolo che assiste e incoraggia Villeret. E poi la misoginia rampante di Guitry qui si stempera un po' nel volto acquoso del sempre grande Villeret. Ma senza ferocia che gusto c'è?". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 14 dicembre 2001)