Ombre e nebbia

USA 1991
Negli anni '20, in una città europea avvolta da una fitta nebbia, si aggira un misterioso maniaco assassino che uccide i passanti strangolandoli. Dopo uno di questi delitti, Kleinman, un pavido impiegato ebreo, viene svegliato da un gruppo di volontari che esigono la sua partecipazione alla caccia all'assassino. Quando però scende nella strada si trova solo: gli altri si sono allontanati, senza dargli istruzioni. Intanto in un carrozzone di un circo accampato in città, il clown Paul, deluso dal pubblico, si sfoga con la sua compagna Irmy, la mangiatrice di spade, che vorrebbe sposarsi con lui e avere un bambino. Ma l'uomo, indispettito, si allontana, e lei lo ritrova fra le braccia dell'acrobata Marie. Dopo una scenata, Irmy abbandona piangendo il circo. Frattanto Kleinman si rifugia nel laboratorio del Dottore, che sta sezionando cadaveri, e offrendogli un bicchierino, gli confida che vorrebbe esaminare il cervello del Mostro, per trovare l'origine del Male. Irmy, incontrata una prostituta di buon cuore, viene ospitata nel bordello dove lo studente Jack, affascinato dalla donna, le offre una cifra alta per averla, finchè a 700 dollari, Irmy accetta. Arrestata, la donna esce dalla stazione di polizia insieme a Kleinman, il quale vi si era rifugiato, apprendendo dello strangolamento del Dottore e del ritrovamento del bicchierino con le proprie impronte che riesce a nascondere. Camminando fra la nebbia, Irmy fa amicizia con Kleinman che è stato licenziato dal suo capo, signor Paulsen. Frattanto Paul, pentito, cerca Irmy e incontra Jack, dal quale apprende l'avventura che ha avuto. Poco dopo il Mostro uccide una madre, e Irmy e Paul, che si sono ritrovati, raccolgono la bimba piangente: la donna decide di tenerla con sè e Paul accetta commosso. Tornati al circo, Irmy viene salvata da Kleinman dallo strangolatore che sta per ucciderla, Kleinman si trova a lottare con lo strangolatore, ma viene aiutato da Armstroff, il mago del circo, che egli ha sempre ammirato.
SCHEDA FILM

Regia: Woody Allen

Attori: Woody Allen - Kleinman, Mia Farrow - Irmy, John Malkovich - Clown, Madonna - Marie, David Ogden Stiers - Hacker, Michael Kirby - Assassino, John Rebhorn - Vigilante, Victor Argo - Vigilante, Daniel von Bargen - Vigilante, Camille Saviola - Padrona di casa, Tim Loomis - Nano, Katy Dierlam - Donna grassa, Dennis Vestunis - Uomo forzuto, Donald Pleasence - Dottore, Lily Tomlin - Prostituta, Jodie Foster - Prostituta, Kathy Bates - Prostituta, Anne Lange - Prostituta, Andrew Mark Berman - Studente, Paul Anthony Stewart - Studente, Thomas Bolster - Studente, John Cusack - Lo studente Jack, Fred Melamed - L'osservatore indesiderato, Greg Stebner - Capo della Polizia, Peter Appel - Agente alla stazione di Polizia, John C. Reilly - Agente alla stazione di Polizia, Brian Smiar - Agente alla stazione di Polizia, Michael P. Troy - Agente alla stazione di Polizia, Remak Ramsey - Agente alla stazione di Polizia, Ron Turek - Agente alla stazione di Polizia, Philip Bosco - Sig. Paulsen, Peter McRobbie - Barman, Josef Sommer - Sacerdote, Ira Wheeler - Poliziotto con il sacerdote, William H. Macy - Poliziotto, Julie Kavner - Alma, Wallace Shawn - Simon Carr

Soggetto: Woody Allen

Sceneggiatura: Woody Allen

Fotografia: Carlo Di Palma

Montaggio: Susan E. Morse

Scenografia: Santo Loquasto

Arredamento: George DeTitta Jr., Amy Marshall

Costumi: Jeffrey Kurland

Effetti: Randall Balsmeyer - non accreditato, Balsmeyer and Everett Inc., The Effects House

Durata: 104

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM, PANAVISION

Produzione: ROBERT GREENHUT, JACK ROLLINS, CHARLES H. HOFFE PER ORION PICTURES CORPORATION

Distribuzione: CDI (1992) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO, DVD: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2008)

NOTE
- NASTRO D'ARGENTO 1993 A CARLO DI PALMA PER LA MIGLIORE FOTOGRAFIA.
CRITICA
"Il film, in bianco e nero, ha una splendida fotografia, opera di Carlo Di Palma ispirata ai film espressionistici tedeschi e basata sugli effetti di nebbia nelle più varie e pastose tonalità di grigio, che danno un aspetto irreale alla città. Mentre la parte formale èammirevole, quella narrativa non appare sempre equilibrata in quanto Woody Allen affronta molti temi, a cominciare da quello della sua ricerca di Dio, della quale già altre volte ha insistentemente parlato, senza trovare ancora evidentemente una risposta, e più del solito mostra chiaramente le sue origini europee, alle quali tanto lo avvicina la sua preparazione culturale. La storia si svolge tutta in una notte, nella quale, in mezzo al terrore provocato dal mostro e in contrasto con lo spietato egoismo dei"volontari", che quasi offrono Kleinman come vittima sacrificale all'assassinio, nascono anche episodi di grande generosità, come quella di Irmy, che accoglie amorosamente come figlia la piccola orfana, mentre la conversione alla paternità e al matrimonio del suo compagno Paul appare invece un pò troppo rapida. Questo commovente brano è il vero raggio di speranza per l'avvenire dell'umanità che illumina il film spesso molto amaro. Non mancano altre figure generose, come le prostitute, che accolgono Irmy, ma ce ne sono poi di sgradevoli, come il sacerdote avido di soldi e il poliziotto suo alleato. Nell'insieme, pur avendo molti pregi questa non appare fra le opere migliori del suo autore e risente di una certa ambiguità". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 113, 1992)