La macchina da presa della regista ci mostra la vita quotidiana in un istituto per portatori di handicap che si trova a Calugareni, in Romania. Lì esistono regole e logiche diverse, ogni giorno è uguale agli altri, ma se si va più in là delle apparenze, si può vedere la bellezza intrinseca degli ospiti dell'istituto e consocere le loro piccole felicità. Per esempio di Abel, affetto da oligofrenia. Da venti anni si trova nell'istituto e si occupa di tutti quelli che hanno difficoltà motorie, li aiuta a vestirsi, a muoversi, a mangiare e lo fa con tutto l'amore di cui è capace. Accompagnati dalla conversazione tra due degli ospiti, che disquisiscono senza interruzione sulla nullità degli esseri umani dinanzi al volere di Dio, penetriamo in questo nuovo universo, fatto di gesti semplici, nel quale le piccole cose acquistano un'enorme importanza.
SCHEDA FILM
Regia: Adina Pintilie
Fotografia: Sorin Gociu
Montaggio: Ligia Smarandache, Adina Pintilie, Tudor Petre
Altri titoli:
Don't Get Me Wrong
Ne te fâche pas
Durata: 50
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: ARISTOTELES WORKSHOP ASSOCIATION
NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO AL 60MO FESTIVAL DI LOCARNO (2007) NELLA SEZIONE 'CINEASTI DEL PRESENTE'.