NOTTI DI PRINCIPI

La vedova di un ingegnere russo, ritenuto da tutti morto durante la rivoluzione, ha sposato segretamente a Parigi un altro rifugiato che è suo compagno di arte in un locale notturno. Quando il marito ritorna improvvisamente, malato e stanco dopo tante peripezie, la donna non esita ad abbandonare il compagno per dedicarsi a lui. Durante le trattative per la cessione di un brevetto d'invenzione dell'ingegnere russo ad una società francese, egli muore. Il direttore della società, che ama segretamente la vedova, per liberarla dalla persecuzione del suo secondo marito, gli consegna una somma facendole credere che è un indennizzo della società; e la consiglia a partire. Ma, in seguito alle male arti del secondo marito, il giovane direttore deve ritenere che la donna lo ha ingannato. Offesa e disperata la poverina accetta le offerte dei vari clienti del locale notturno, pur di restituire al più presto il denaro che ebbe dal direttore della società. Ma la disperazione e la vita che conduce la riducono in breve in fin di vita. E' allora che il direttore, messo al corrente di tutto, comprende il disperato gesto di lei e la sposa.