NOSTALGIA DI UN AMORE

Al tempo del liceo, Henry Squires, e Gussie Sawyer si amavano ed avevano progettato di sposarsi per restare sempre uniti. Poi Gussie ha fatto la hostess di volo e lui si è dedicato al giornalismo e ha messo su famiglia. Quindici anni dopo, la donna ritorna ad Ocean City per una visita ai suoi cari: ora essa è una celebre foto-reporter, è stata in tutti i luoghi infuocati della terra, restando in definitiva una solitaria. L'incontro con Henry, inevitabile nella piccola città, è fatale: i due scoprono che l'antica fiamma non era che sotto la cenere. Ruth, la graziosa moglie di Henry, fa presto a fiutare il pericolo. Per di più Henry, che, quale direttore del quotidiano locale, ha iniziato una campagna contro certi speculatori edilizi, decisi a trasformare in luogo residenziale una splendida isoletta dove vive in libertà un branco di "ponies", trova nella ex-amica un eccezionale aiuto, poiché Gussie, recatasi un giorno sull'isola con Henry per uno dei loro incontri ormai desiderati e ineludibili, coglie sul fatto e fotografa gli affaristi che stanno sottoponendo i cavalli ad iniezioni venefiche. L'articolo-bomba di Squires ha esiti clamorosi. Conscia del di lui valore, Gussie interpella allora a Parigi i propri dirigenti e lo fa ingaggiare per due settimane in Africa ed in America del Sud: faranno insieme degli splendidi servizi. Ma all'aeroporto Henry`non se la sente di partire e sceglie di restare ad Ocean City: il suo posto è con Ruth ed il loro simpatico ragazzetto. Ancora una volta Gussie partirà da sola, lontana da teneri affetti e come avulsa da ogni radice, per fotografare la realtà del mondo.