Tre forzati dell'isola del Diavolo, Joseph, Julius e Albert, evadono dal penitenziario e si mescolano ai tanti prigionieri che, in libertà vigilata, lavorano nell'isola. Con la scusa di aggiustare il tetto, s'introducono nella casa di Felix Ducotel, un negoziante che per il suo troppo buon cuore non riesce a far prosperare i propri affari. I tre vengono conquistati dall'affabilità del padrone di casa, di sua moglie e della figliola Isabella; così, invece di pensare a derubarli, rendono loro dei piccoli ed utili servigi. Il negozio appartiene al cugino di Ducotel, André, uomo duro e calcolatore, che risiede in Francia. Quando sul più bello arriva nell'isola André col nipote Paul, di cui Isabella è innamorata, Joseph cerca di alterare i conti di Ducotel per far apparire attiva la gestione, ma non fa a tempo. Penserà il caso a liberarli del tirannico e avido André: questi infatti si appropria di un cestino di Albert, che contiene un serpentello velenoso, ne viene morso e muore. Joseph prepara un falso testamento di André a favore di Isabella: ma Paul, che è l'erede universale ed ha dimostrato di non ricambiare l'affetto della fanciulla, lo distrugge. Ma anche Paul viene morso dal serpentello e muore. L'eredità di André spetta ora a Ducotel: la famigliola è liberata dal pericolo della rovina finanziaria. I tre evasi decidono d'imbarcarsi clandestinamente su una nave; ma poi ci ripensano e, soddisfatti di aver contribuito alla felicità dei loro amici, ritornano volontariamente al penitenziario.
SCHEDA FILM
Regia: Michael Curtiz
Attori: Humphrey Bogart - Joseph, Aldo Ray - Albert, Peter Ustinov - Jules, Joan Bennett - Amelie Ducotel, Basil Rathbone - Andre Trochard, Leo G. Carroll - Felix Ducotel, John Baer - Paul Trochard, Gloria Talbott - Isabelle Ducotel, Lea Penman - Sig.ra Parole, John Smith - Arnaud
Soggetto: Albert Husson
Sceneggiatura: Ranald MacDougall
Fotografia: Loyal Griggs
Musiche: Frederick Hollander
Montaggio: Arthur P. Schmidt
Scenografia: Hal Pereira, Roland Anderson
Costumi: Mary Grant
Effetti: John P. Fulton
Durata: 103
Colore: C
Genere: COMICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM, VISTAVISION, TECHNICOLOR
Tratto da: Commedia "La cuisine de anges" di Albert Husson
Produzione: PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione: PARAMOUNT - CIC VIDEO
CRITICA
"Il carattere umoristico e paradossale della vicenda fa sì che le situazioni macabre, i propositi tenebrosi perdano ogni gravità, divenendo motivo di scherzo. Benché la regia riesca a tenere il racconto in equilibrio e malgrado l'interpretazione del Bogart, il lavoro non è sempre divertente. Buono il colore." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 38, 1955)