Un sommergibile tedesco, dopo vent'anni dalla fine della guerra, non si è ancora arreso e vaga nell'oceano trascinando un ufficiale mezzo rimbambito, una ciurma sparuta e inebetita, nonchè Ombrina, una ragazza salvata da un naufragio quando aveva dodici mesi e adottata dagli uomini dello strano natante. Un giorno, poiché per caso presso il sommergibile sommerso si è fermato lo yacht del miliardario sudamericano, don Getulio, sul lussuoso battello Ombrina viene mandata a razziare viveri. La ragazza incontra Nicola, il medico di bordo e lo cattura per cui viene in seguito punita dal comandante con un periodo di reclusione su di una isola deserta, ove, casualmente, finisce per trovarsi anche Nicola. Nel loro reciproco amore i due giovani trovano finalmente una ragione di vita più conseguente ai loro sentimenti naturali. Vengono sposati dal capitano e in seguito, quando si scopre che Ombrina è la figlia del miliardario, mentre il sommergibile affonda, il capitano assume il comando dello yacht sul quale prende posto con piacere anche l'equipaggio. Ombrina e Nicola scelgono la libertà e si allontanano nuotando...
SCHEDA FILM
Regia: Franco Rossi
Attori: Catherine Spaak - Ombrina, Philippe Leroy - Nicola, Otto W. Fischer - Comandante Otto Backhaus, José Calvo - Don Getulio, Frank Wolff - Charlie Morgan, Fiorenzo Fiorentini, Ángel Álvarez, Mimmo Darni, Juanjo Menéndez, Sandro Merli, Alejandra Nilo, Seyna Seyn, Ugo Adinolfi, Renato Montalbano, Jacques Herlin, Cesare Gelli, Paul Müller
Soggetto: Luigi Magni, Jaja Fiastri, Franco Rossi
Sceneggiatura: Luigi Magni, Jaja Fiastri, Franco Rossi, José Luis Martínez Mollá - dialoghi spagnoli
Fotografia: Roberto Gerardi, Gastone Di Giovanni - operatore, Franco Bruni - assistente, Sergio Rubini (II) - assistente
Musiche: Riz Ortolani
Montaggio: Jorge Serralonga
Scenografia: Ezio Frigerio
Costumi: Gaia Romanini
Altri titoli:
No hago la guerra... prefiero el amor
Make Love, Not War
Quasi un'autobiografia comica
Durata: 96
Colore: C
Genere: COMICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR TECHNISCOPE
Produzione: SILVIO CLEMENTELLI PER CLESI CIN.CA (ROMA), ATLANTIDA FILM - DAURO FILM (MADRID)
Distribuzione: MEDUSA - WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI)
CRITICA
"La conclusione è dunque aperta a tutte le possibilità: sappiamo (...) che a Rossi non piacciono le storie bloccate e rifinite, e del resto qui l'intenzione della favola autorizza la fuga senza meta. (...) Il racconto è gremito di spunti bizzarri (...) svolti così velocemente da lasciare nell'approssimazione i personaggi e le loro reazioni." (M. Clemente, "Film Mese", 1, gennaio 1967)